2013
Bayer Leverkusen, Donati: «Inter? Nessun rimpianto»
Il giovane terzino ha parlato del suo addio all’Italia per giocare in Bundesliga.
BAYER LEVERKUSEN DONATI – Un bel balzo in avanti per Giulio Donati, che giocava in Serie B al Grosseto e poi, complice un grande Europeo con l’Under21, è passato al Bayer Lverkusen, secondo in classifica in Bundesliga: «Confesso che prima di accettare il trasferimento ero un po’ titubante perché dovevo cambiare vita. Fin dal primo giorno, però, ho capito che l’ambiente era bellissimo e che non avevo sbagliato scelta. Mi trovo bene con i compagni e Colonia, la città dove ho scelto di vivere, è bella: si mangia bene e ci sono tantissimi italiani. Mi sento come… a casa. Ho trovato spazio e sto dando tutto me stesso. Devo continuare così. Qui c’è più di fisicità e meno tattica. In Germania si gioca sempre a viso aperto e per lo spettacolo. Se una squadra vince 2-0, non si chiude. Gli stadi sono bellissimi e sempre pieni: su palcoscenici del genere i calciatori rendono ancora di più», ha raccontato il giovane terzino ai microfoni del “Corriere dello Sport”.
NESSUN RIMPIANTO – Donati ha poi parlato del suo addio all’Inter e della sua esperienza tedesca: «Mi sono sempre impegnato per far bene e il mio obiettivo era tornare in Serie A, ma tutto questo è davvero fantastico. Non ho né rammarichi né rimpianti. L’Inter mi ha concesso la possibilità di crescere e di esordire nell’anno del triplete. Poi sono andato altrove a farmi le ossa, ma Ausilio è stato come un fratello maggiore e mi è sempre stato vicino. D’accordo, lui e Branca hanno fatto le loro valutazioni e mi hanno ceduto. E non nascondo neppure che giocare nell’Inter mi sarebbe piaciuto. In Germania però sono felice. Sia in campo che fuori. Ho un contratto di 4 anni, ma se il Bayer mi proponesse di rinnovarlo, non ci penserei un secondo. Sono innamorato del calcio tedesco e spero di restarci a lungo. In Italia sono tornato la scorsa settimana e ho salutato i miei familiari a Forte dei Marmi ».