2019
Bastoni: «Conte è il Messi degli allenatori. Vogliamo lo scudetto»
Alessandro Bastoni, rimasto all’Inter in estate, parla della preparazione, di Conte e di molti altri temi: le parole
Bastoni parla dell’Inter sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. Il giovane nerazzurro commenta così la preparazione, l’approccio con Conte e i suoi compagni di squadra, senza dimenticare il sogno scudetto.
CONTE – «Intanto devo ringraziare il Parma e mister D’Aversa per aver creduto in me. Per quanto riguarda Conte, beh, me ne avevano parlato tutti benissimo e in effetti ho avuto subito la conferma della sua grandezza: per me è il Messi degli allenatori. È fenomenale, ha idee di gioco strepitose, sempre votate all’attacco».
INTER – «Preparazione? Durissima, come lo fu con Gasperini per me. Poi in Cina c’era un’umidità incredibile: ho sofferto parecchio, lo ammetto, perché abbiamo fatto corse molto pesanti. Però quando si alza la qualità e il livello dei giocatori devi essere bravo ad “alzarti” anche tu».
DIFESA – «Skriniar, de Vrij e Godin? Al di là della grande qualità che li ha portati ad essere tra i migliori al mondo, mi ha colpito l’umiltà con cui mi hanno accolto e i tanti consigli che mi danno ogni giorno. Mi hanno fatto sentire subito parte del gruppo e per un giovane è molto importante. Io poi ho sempre tifato Inter: indossare questa maglia e guardare lo stemma sul petto è un sogno».
LUKAKU – «Com’è marcare Lukaku? Si fa davvero fatica. Però c’è anche un lato positivo: quando incroci poi altri attaccanti ti sembra più facile usare il fisico per avere la meglio. Romelu è una forza della natura».
SCUDETTO – «Inutile nasconderci, vogliamo cambiare l’andamento delle cose degli ultimi campionati. Abbiamo il mister e la squadra per farlo, ma poi bisogna dimostrarlo in campo, pensando partita dopo partita».