2013

Basta Eder alla Sampdoria, primo ko per il Chievo di Corini

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SERIE A CHIEVO SAMPDORIA EDER – Quella del ‘Bentegodi’ tra Chievo e Sampdoria era sicuramente una gara importantissima per stabilire il processo di crescita di entrambe le squadre. E ai blucerchiati basta un gol di Eder in apertura per sbancare il ‘Bentegodi’ e ottenere il quarto risultato utile consecutivo (seconda vittoria di fila) da quando in panchina c’è Mihajlovic. Primo ko, invece, per il Chievo targato Eugenio Corini.

PRIMO TEMPO – La prima palla-gol è per il Chievo, neanche a dirlo per il suo bomber Thereau, che beffa Regini e trova solo Da Costa sulla sua strada. Alla prima occasione, però, passa la Sampdoria: angolo dalla destra, Eder svetta da solo e batte Puggioni per il vantaggio blucerchiato. Dopo il gol realizzato immediatamente, gli ospiti arretrano il loro raggio d’azione e non concedono spazio al Chievo, che dal proprio canto non riesce a creare vere palle-gol per pareggiare. L’unico brivido per la Sampdoria è a livello disciplinare, visto che a tre minuti dalla fine De Silvestri rischia il rosso diretto per un brutto fallo a centrocampo.

SECONDO TEMPO – Il Chievo prova a spingere sull’acceleratore per tentare di pareggiare, ma riesce solo a creare qualche mischia nell’area di rigore avversaria. Poi Mihajlovic perde Eder per infortunio, mentre Corini alterna gli esterni Estigarribia e Lazarevic, e la Sampdoria torna a pungere in contropiede, ma dopo un quarto d’ora Gabbiadini manda clamorosamente alto, dopo aver anche scartato Puggioni. Poi i padroni di casa gettano nella mischia anche l’esperto Pellissier per aumentare il peso offensivo, e le occasioni arrivano, anche se su tiri da posizione defilata: è il caso, tra il 72′ e il 76′, di Hetemaj e Lazarevic, che non riescono a impensierire più di tanto Da Costa. Ci prova anche Pellissier, con un colpo di testa che però non dà fastidio al portiere brasiliano, il quale trema a cinque minuti dalla fine su Paloschi, che sfrutta una svirgolata di Thereau ma non trova la porta su mezza rovesciata.

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