L’ex centrocampista dell’Inter continua: «In Serie A si da troppo peso alla tattica»

Zdravko Kuzmanovic è pronto a ripartire dal Basilea, squadra che lo ha lanciato nel calcio professionistico e che lo ha riaccolto dopo l’esperienza negativa all’Inter. E lo stesso centrocampista serbo si è confessato ai microfoni di 20Minuten parlando inevitabilmente anche della sua esperienza in Italia e non solo. Queste le sue parole: «In Italia c’è troppo tatticismo, le piccole si chiudono e le grandi segnano in contropiede per poi chiudere il gioco. In Germania invece tutti vogliono vincere: ma io mi sono trovato bene in entrambi i campionati».

IL RITORNO IN SVIZZERA – «Quando ero giovane ho apprezzato tantissimo questo Paese, è il posto migliore tra quelli in cui ho vissuto. Mi ispirano molto l’organizzazione e la sicurezza che si avverte. Il mio ruolo? Il calcio è un gioco di squadra ma proverò a trascinare i miei compagni, con l’esperienza si guadagna anche responsabilità. Non sono uno spaccone, ma è normale che un giovane possa far riferimento ad un giocatore che ha giocato in una big come l’Inter. Ora concentriamoci sugli obiettivi stagionali».