L’ex tecnico del San Lorenzo: «Non volevo nessuno, lui benediceva i giocatori»

PAPA BERGOGLIO SAN LORENZO BASILE – Papa Bergoglio, si sa, è un appassionato del pallone, tifosissimo del San Lorenzo. Ma la sua passione lo ha portato a farsi cacciare. Curioso infatti l’aneddotto raccontato da Alfio Basile, ex ct dell’Argentina, al programma ‘Linea de Tiempo. Racconta Basile: «Nel 1998 allenavo il San Lorenzo, e ricordo che cacciai un sacerdote dagli spogliatoi. Il sacerdote era solito recarsi dai giocatori prima delle partite, per benedirli. Quel sacerdote è l’attuale Papa, Bergoglio, tifoso e socio della squadra».

CONCENTRAZIONE – Basile continua: «Ricordo che stavamo per entrare in campo, volevo che i miei mantenessero alta la concentrazione, ma vidi che c’era un prete negli spogliatoi. Dissi di cacciarlo, non volevo che i giocatori venissero distratti. Poi mi informai su chi fosse quel sacerdote, il presidente Miele mi disse che quell’uomo salutava sempre la squadra prima delle partite. Io però non volevo nessuno dentro gli spogliatoi, così chiesi di farlo uscire».