2018

Barzagli punzecchia il Napoli: «Alla fine conta l’almanacco»

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Andrea Barzagli guarda le vittorie, non il gioco: continua il duello a distanza tra Juventus e Napoli, a maggior ragione dopo la vittoria col Tottenham

La Juventus è dura a morire, lo dice anche Andrea Barzagli. Se c’è da battagliare, i bianconeri ci sono, magari con un pizzico di fortuna, ma ci sono. Secondo il difensore toscano l’impresa con il Tottenham non è la più bella ma rimane tra le migliori degli ultimi anni. Prima della sosta la Juve ha tre gare importanti in Serie A e deve mantenersi lucida, continua. Da Barzagli poi arriva anche una stoccata al Napoli, soprattutto al riferimento di Sarri sull’Olanda degli anni Settanta: «Alla fine conta l’almanacco. Ci si ricorda di chi vince al di là di come si gioca. A tutti piacerebbe essere il Barcellona, ma finché si vince va bene così».

La Juventus non può davvero giocare meglio? Secondo l’ex clivense bisogna saper soffrire in dati momenti della partita, una qualità che la Juve ha nelle sue corde. Con Son ha sofferto perché, come ammette lui stesso, va a duemila chilometri all’ora. Però guarda avanti e pensa alla Champions League perché, come ha detto Allegri, l’età sulla carta di identità si fa sentire. «Non nascondo che a volte l’età pesa. Finché continuo ad allenarmi forte, a fare prevenzione e a stare al passo degli altri, ancora posso giocare. Non posso fare 60 gare l’anno, ma mi so mantenere» chiude Barzagli a Tuttosport.

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