Champions League
Barzagli: «Bonucci vs il Napol, Tonali vs il Milan: che sfide in Champions!»
Andrea Barzagli ha commentato per La Gazzetta dello Sport l’esito dei sorteggi di Champions League
Andrea Barzagli ha commentato per La Gazzetta dello Sport l’esito dei sorteggi di Champions League. Le sue dichiarazioni:
SORTEGGIO CHAMPIONS – «Da giocatore, se eravamo all’allenamento il sorteggio lo guardavamo. E anche se non eravamo in spogliatoio comunque si stava attenti. Se sei in prima fascia, speri di non incontrare certe squadre, per esempio… Certo, l’attenzione aumentava al massimo quando arrivavano gli accoppiamenti per gli ottavi di finale. Lì sì che si guardavano gli incastri, perché a quel livello conta il periodo di forma, magari trovi un avversario che sta bene o un altro che non sta bene…».
NAPOLI VS REAL MADRID – «E per essere in prima fascia non è stato un sorteggio fortunatissimo. Il Real è sempre il Real. Però da quel che ha fatto vedere l’anno scorso e in questo inizio di campionato, il Napoli è veramente da prima fascia».
BONUCCI VS NAPOLI – «Leo si ritrova contro un’italiana e quando vai all’estero e torni qualcosa in più una sfida del genere te la dà. Il giocatore sente un certo effetto particolare a giocare contro squadre che conosce. O che magari ha appena lasciato, e penso a Tonali che se n’è appena andato dal Milan e tornerà a San Siro: posso solo immaginare come si sentirà a ritrovare quello che è stato il suo stadio. E vale anche per Donnarumma, altro avversario del Milan».
IL GIRONE DELL’INTER – «Ha pescato tre squadre abbordabili, di sicuro è più forte delle sue avversarie ed è favorita nel girone. Benfica e Salisburgo sono comunque due sfide toste. Gli austriaci dominano da anni nel loro campionato, che non è di primo livello certo, però possono creare delle difficoltà, come si è visto con la Roma in Europa League la stagione scorsa. Il Benfica, l’Inter lo conosce benissimo e lo ha già battuto. Poi c’è la Real Sociedad, una squadra quasi interamente spagnola. Però vedo l’Inter superiore».
UNA CHAMPIONS EQUILIBRATA – «Vediamo che valori si delineano dai gironi. Rispetto ad altri anni, in cui c’erano delle corazzate riconosciute, quelle quattro o cinque squadre che sapevi sarebbero arrivate in fondo, ora mi sembra ci sia più incertezza. Il Real Madrid è sempre il Real Madrid, ma ha perso giocatori per infortunio, come Vinicius, o sul mercato, come Benzema. Il Bayern fai fatica a toglierlo dalle favorite, vedremo nei gironi com’è messo il Barcellona che l’anno scorso è andato fuori subito. E poi sono curioso di vedere che cosa combina l’Arsenal, una squadra che con Arteta sta facendo molto bene. Se parliamo di favorite per la Champions, comunque, io dico che anche le nostre Napoli e Inter possono giocarsela».