2017
Barriere Olimpico, curve liberate per Roma e Lazio, partito il conto alla rovescia
Barriere Olimpico: importante svolta in arrivo per i tifosi di Roma e Lazio. Il ministro Lotti eliminerà le barriere dalle curve. Le ultimissime notizie
Barriere Olimpico, curve liberate per Roma e Lazio, partito il conto alla rovescia – 2 febbraio
Martedì prossimo, al Viminale, andrà in scena un importante incontro per rimuovere le barriera allo stadio Olimpico. Lotito e Baldissoni incontreranno il ministro degli Interni Minniti, quello dello Sport Lotti e il prefetto di Roma Basilone. L’incontro segnerà la svolta per il tifo romanista e laziale. Non sono ancora partite le ‘convocazioni’ e il prefetto Basilone è rimasto spiazzato, come riferito al “Corriere dello Sport”: «Una riunione sulle barriere dello stadio Olimpico? Non so dire niente, l’ho appreso dai giornali. Se è prevista la mia presenza? Non ho nessuna notizia. È una valutazione che non compete a me a questo punto, vediamo che cosa ci dicono. Se mi aspetto di essere chiamata per l’incontro? Sì, me l’aspetto, ma in questo momento non è arrivata nessuna convocazione». L’incontro, stando al quotidiano, ci sarà e sarà decisivo.
Barriere Olimpico, curve liberate: in arrivo la svolta per Roma e Lazio
Barriere Olimpico: presto le due curve saranno ‘liberate’. Importanti novità in arrivo per i tifosi di Roma e Lazio. Martedì prossimo i dirigenti dei due club saranno ricevuti al Viminale dal ministro Minniti per trovare una soluzione alla barriere nelle curve. All’incontro ci sarà anche il ministro dello Sport Luca Lotti, vero artefice dell’incontro. Il ministro dello Sport del Governo Gentiloni ha lavorato sin da subito per cercare di risolvere il problema dell’Olimpico ed è giunto alla decisione di eliminare le tanto odiate barriere. La soluzione entrerà in vigore da questo campionato, probabilmente già in questo mese di febbraio, ma in curva il comportamento dei tifosi dovrà, ovviamente, essere irreprensibile, pena il reinserimento delle barriere. I tifosi di Lazio e Roma possono esultare: via le barriere. A riferirlo è “Il Corriere dello Sport“.