2009
Bari, Vincenzo Matarrese: “Nell’83 gli arbitri ci aiutarono”
Sono davvero clamorose le dichirazione rilasciate dal presidente del Bari Vincenzo Matarrese a quotidiano Tuttosport. Il numero uno pugliese ha ammesso di aver ricevuto in passato favori arbitrali per non retrocedere dalla Serie B: “Nel 1977, quando prendemmo il Bari, presidente del club era mio fratello AnÃ?Âtonio. Nell’83 era stato appena eletto presidente della LeÃ?Âga calcio. Il Bari era in Serie B e navigava in cattive acque. Negli ultimi mesi di campionato gli arbitri, sui quali mio fratello aveva influenza, cercarono di aiutare la squadra per non farla retroceder. A ogni partita ci assegnavano un rigore : solo che noi riuscimmo a sbagliarli tutti. Nell’ultiÃ?Âmo match col Monza, RadiceÃ? fece calciare il rigore decisivo non più ai rigoristi ma a un difensore convinto che avrebbe segnato con una cannonata. Invece ne uscì l’ennesimo passaggio al portieÃ?Âre e non riuscimmo a evitare la retrocessione. A quel punÃ?Âto mio fratello lasciò la carica sociaÃ?Âle, perchè come presidente di Lega non poteva essere a caÃ?Âpo di una squadra di serie C. Così la mia famiglia decise di passare a me il testimone e da allora non l’ho più lasciato”.