Noordin resta in Italia, attesa la caparra

Tra gli sponsor anche Petronas per la costruzione di un centro sportivo

Ahmad Noordin Datò non lascia, ma raddoppia: doveva partite ieri l’impreditore malese che l’8 aprile scorso ha confermato l’acquisto del Bari, ma in verità ha soltanto lasciato il capoluogo pugliese per approdare a Roma insieme alla sua legale italiana, Grazia Iannarelli. Ieri era atteso il pagamento della caparra da 2,5 milioni di euro che Noordin avrebbe dovuto pagare per confermare l’intento di acquisto del 50% della società, ma di quei soldi ancora nessuna traccia. Solo un intoppo burocratico secondo i bene informati, ma in ogni caso l’imprenditore malese, di cui tanto si è parlato negli ultimi giorni, avrebbe deciso indipendentemente da questo di rimanere in Italia almeno un altro giorno, o forse più, in attesa di sistemare le ultime situazioni. In Puglia c’è in questi giorni anche l’imprenditore Giulio Violati, marito dell’attrice Maria Grazia Cucinotta (amica di Noordin), per un evento cinematografico salentino: anche lui dovrebbe rientrare all’interno del nuovo progetto Bari, ma soltanto nelle prossime settimane il nuovo assetto societario sarà meglio definito. 

BARI: ARRIVANO GLI SPONSOR – Di certo, già nei prossimi mesi, la società pugliese dovrebbe mettere insieme una certa liquidità per rilanciare il progetto: ieri, fortunatamente, la società è riuscita a pagare gli ultimi stipendi in arretrato, riporta La Gazzetta del Mezzogiorno oggi, ma a questo punto servono soldi freschi. Arriveranno dagli sponsor: un fondo governativo malese e l’azienda petrolifera Petronas, tra le più ricche del mondo. L’obiettivo è quello del rafforzamento della rosa, ma anche la costruzione di un nuovo centro sportivo per il Bari, solo a quel punto si penserà magari anche ad una strategia commerciale verso la Malesia. Noordin non ha voluto ancora incontrare di persona la squadra, ma proprio come l’altro giorno ha fatto gli auguri ai giocatori tramite un messaggio: in occasione dell’ultima partita le sue parole hanno portato molta fortuna, chissà che anche in occasione della prossima il Bari non riesca a farsi forza per la lotta ai play-off.