2015
Bari, Masiello: «Capi ultras ci chiesero di perdere»
Il difensore: «Quel giorno che picchiarono Parisi dopo l’allenamento»
Andrea Masiello, ex calciatore del Bari, come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport è stato interrogato ieri in qualità di testimone dal pubblico ministero Dentamaro nell’ambito del processo barese ai tre ex capi ultrà Alberto Savarese, detto “il parigino”, Roberto Sblendorio e Raffaele Loiacono, accusati di violenza privata aggravata, «I capi ultrà ci chiesero di perdere le due partite col Cesena e con la Sampdoria, ma anche l’ex calciatore del Bari Antonio Bellavista spesso lo aveva fatto, e anche in quella occasione».
LE DICHIARAZIONI – Masiello racconta anche di un messaggio inviato da Bellavista nello spogliatoio «Se non vi decidete a perdere e a fare quello che dico io, vi mando gente pesante», avrebbe detto quest’ultimo prima di Cesena-Bari, finita 1-0 per i romagnoli. Prosegue Masiello: «Un giorno, dopo l’allenamento, ci aspettarono nel parcheggio dello stadio e volarono parole grosse e uno schiaffo da Sblendorio sul viso di Parisi. Dopo l’incontro andammo dall’allenatore Bortolo Mutti e dal direttore sportivo Guido Angelozzi a riferire la cosa e loro ci dissero di tapparci il naso e giocare»