Bari, Giancaspro: «Noordin? Non ci serve»

Il socio di minoranza allontana le voci sulla cessione della maggioranza

Si è scatenato un braccio di ferro all’interno del Bari: il socio di minoranza Cosmo Antonio Giancaspro ha stroncato le nuove piste per l’acquisizione della maggioranza della società pugliese. «Ai cavalieri bianchi non ho mai creduto. Sono fuori da relazioni con gli advisor e credo non sia il momento giusto per certi discorsi perché questi rumors possono avere effetti sulla tranquillità della squadra, concentrata per raggiungere l’obiettivo play off. Allo stato non c’é necessità di ingresso di capitali e stiamo predisponendo ogni dettaglio per arrivare nella maniera migliore alla fine della stagione», ha dichiarato oggi all’ANSA.

GLI OBIETTIVI – Giancaspro ha voluto ribadire la bontà dell’operato finora svolto: «Lavoro da tre mesi per comprendere le priorità finanziarie del club perché la situazione non era rosea. Dai bilanci depositati è contabilizzata una perdita. Il nostro lavoro è orientato a dare una solida base manageriale e a migliorare la finanziarizzazione». Infine, il socio di minoranza del club bianconero lancia una nuova frecciatina in merito all’eventuale futura rivoluzione: «Ogni atto seguirà le regole stabilite nel Codice civile».