Bari, Sabelli: «Critiche paradossali»

Continua: «A Bari non mi entusiasmo più per niente e non mi butto giù»

Va giù duro Stefano Sabelli, difensore del Bari. Il promettente laterale destro ha esternato il suo malcontento per le critiche delle ultime settimane, con i Galletti ora ad un passo dal vertice: «Fino a due settimane fa eravamo dei bidoni. Sono quattro anni che sono qui a Bari non mi entusiasmo più per niente e non mi butto giù. Mi dispiace che qualcuno ci prenda gusto quando perdiamo. Le mie prestazioni? Sono aperto a qualsiasi critica ma ho fatto delle scelte e le difendo. Avrò sbagliato 5 partite in quattro anni, quando però abitui la gente a determinate prestazioni è difficile sbagliare. Ma questo è il bello del calcio, tutti ne possono parlare».

CONTINUA SABELLI – Riporta il sito biancorosso: «E’ paradossale essere criticati anche quando si vince. Avrei voluto vedere se avessimo giocato bene e fossimo solo a due punti. Non scherziamo. I tifosi? Pagano il biglietto e possono dire la loro. Li capisco perchè vengono in 20-30 mila allo stadio e vorrebbero vedere sempre la loro squadra vincere. Quello che non riusciamo a far capire, evidentemente, è che noi siamo i primi a volere vincere le partite 3-0. Ma certe volte i valori in campo non sono dettati dai nomi dei giocatori ma ci sono 100mila sfumature che dobbiamo affrontare e che non si notano. Alla luce delle ultime prestazioni e della continuità che stiamo trovando credo che sia stato scritto qualcosa di sbagliato. Livorno? e ci lasceranno spazio sarà più facile giocare. Diventa difficile quando una squadra mette il pullmann davanti alla porta. Non so come giocherà il Livorno ma di certo vorrà conquistare punti».