Il d.s. del Bari, Giorgio Perinetti, esorta tutto l’ambiente dei club pugliese a fare un passo indietro dopo la gara persa per 4 – 0 in casa del Catania. La partenza sprint dei galletti aveva illuso i tifosi, e la stampa, facendo fare a tutti voli pindarici sui risultati che avrebbe potuto ottenere questo gruppo di ragazzi a disposizione di Ventura. Tuttavia, adesso la squadra si trova in una posizione non felice, ed ai microfoni di Radio Bari, Perinetti spiega: “Il nostro futuro è il presente di oggi, bisogna continuare così e bisogna fare presto questi 9 punti. Ieri pomeriggio alla fine dei primi tempi ero un pò depresso, Bologna, Chievo, tutte che facevano punti. Poi per fortuna è arrivata la vittoria del Siena, ma credo che non si può sentire il campionato alla radiolina, dobbiamo fare anche noi qualcosa”.

Dalla prossima arriva il Chievo, sarà  uno scontro fondamentale, e Perinetti spiega: “Il pubblico dovrà  aiutare la squadra, proprio come ha fatto sabato dopo il quarto goal. Più che stanchezza fisica, a determinare il calo è una stanchezza mentale. Bisogna cercare non dico di riattaccare la spina, perchè non si è staccata, ma almeno di riprendere la concentrazione giusta. Ricordiamoci che siamo una neo-promossa e non abbiamo i 9 anni di esperienza di Atalanta e altre. Abbiamo solo Gillet e Belmonte della vecchia squadra e in tre anni con tutti i nuovi arrivati, siamo giunti fin qui. Quindi credo che le cose si costruiscono pian piano e si migliorerà  sempre di più. Prima arriva la salvezza e prima si potrà  parlare del futuro”.

Tuttavia, non ci sono solo notizie negative e, nonostante il periodo grigio della squadra, è arrivata la meritata convocazione di Bonucci in Nazionale: “E’Ã?  stato premiato dopo una bella stagione. Anche Ranocchia, se fosse stato bene, sarebbe stato premiato”.