Bari, Parisi: “Non meritiamo le contestazioni”

Il difensore del Bari Alessandro Parisi ha parlato del difficile momento attualmente vissuto dalla squadra biancorossa, fanalino di coda in classifica e in preda alle contestazioni da parte della propria tifoseria: “Non lo stiamo vivendo in un modo sereno- ammette l’ex Messina-, siamo in un clima surreale. In questo mesi non riusciamo più a vincere e per noi sta diventando un’agonia. Personalmente sono mortificato”. Le contestazioni dei tifosi sono diventate pressanti: “Posso dire che ce le siamo meritate. Normale che allenarti in questo clima non ti aiuta, ma il calcio è anche questo. Noi dobbiamo affrontarle pensando di lavorare ancora di più”. Ogni partita può essere quella della svolta, la prossima sarà  contro il Genoa: “Difficile ipotizzare come sarà  questa partita. Posso solo dire che ognuno di noi deve dare il massimo e sperare di avere anche la fortuna dalla nostra. Dobbiamo cercare di fare punti. Spero solo ci sia sempre l’orgoglio di non mollare mai. Io personalmente farò di tutto per salvarmi e spero lo facciano anche gli altri”. Il primo a pagare, come sempre, potrebbe essere l’allenatore, Giampiero Ventura: “Penso che ogni persona è fatta di carne e di ossa. Noi tutti avvertiamo delle difficoltà  dal presidente al ds, dall’allenatore ad ogni singolo giocatore. Difficoltà  ci sono, dobbiamo solo avere la voglia di combattere e avere speranza fino alle fine. Altrimenti diventa impensabile raggiungere la salvezza”, si legge su Tmw.