2014

Bari, Paparesta: «Mi dimetto, troppa confusione. Anche il padrone dell’Anzhi…»

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PAPARESTA DIMISSIONI BARI DEBITI –  L’ex fischietto, Gianluca Paparesta, si è dimesso dall’incarico di club manager che la società barese gli aveva affidato qualche mese fa. Intervistato da “tuttob.com”, ecco come ha giustificato la sua scelta: «Colgo l’occasione per esprimere la mia solidarietà a tutti i creditori. Dovevo dimettermi da Bari, negli ultimi tempi c’era solo confusione. Un giorno un dirigente dice che i debiti ammontano a 50 milioni di eruo, solo 24 ore dopo un altro dice che in realtà sono 25 per attenuare gli animi. Immaginate gli acquirenti di fronte a questa mancanza di chiarezza, anche per questo mi sono dimesso»

ANCHE L’ANZHI ERA INTERESSATO –  Paparesta rileva anche che c’era un interesse di lusso dietro al potenziale acquisto della società pugliese: «Posso assicurare che tutte le trattative per la vendita al momento sono in stand by e vi posso garantire che c’erano diversi interessi importanti. Si è fatto avanti anche Kerimov, il magnate che qualche anno fa ha portato un certo Eto’o all’Anzhi. C’era anche un acquirente turco, ma non posso fare nomi».

 

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