2009
Bari, Mutti: “Futuro? A casa con la mia famiglia”
Si chiude domani al Dall’Ara la stagione fallimentare del Bari. Contro il Bologna sarà l’ora dei saluti finali per il tecnico, Bortolo Mutti, e per i ‘senatori’ del gruppo, che hanno esaurito l’esperienza pugliese e saranno nelle prossime settimane piazzati sul mercato. L’ultima conferenza stampa pre-partita al San Nicola è stata il momento del congedo per Mutti, soddisfatto del lavoro prodotto, deluso dai risultati. Ã?«Il mio futuro è a casa mia, con la mia famiglia e i miei nipoti. Non ne faccio una malattia – ha spiegato – e aspetto che arrivi ancora un futuro calcistico con proposte invitanti. Rivolgo un grazie particolare ai tifosi. Non è stato facile accompagnare una squadra in B nella nostra situazione: ci sono sempre stati vicini, mantenendo alta la testa. Alcuni episodi sporadici di contestazione vanno inquadrati nel contestoÃ?».
Sugli sviluppi della crisi del Bari come club, Mutti non ha fatto previsioni, ma ha fotografato il momento: Ã?«L’importante adesso è trovare una dimensione societaria e le risorse per andare avanti. La settimana prossima sarà decisiva in vista della scelta del programma. Auguro migliori certezze in prospettiva al BariÃ?». Infine Mutti è tornato ad analizzare i risultati scadenti della sua gestione: Ã?«Sono molto dispiaciuto. Ero convinto di poter recuperare gli infortunati (Barreto, Salvatore Masiello, Castillo, Kutuzov, ndr) nel giro di due o tre partite ed invece non è stato così. Non ho avuto modo neanche di testare con mano l’entità di questi infortuni. Non sono pentito della scelta di essere venuto a Bari. Ho fatto quello che ho potuto ed è comunque un’esperienza positiva per un allenatoreÃ?». Lo schieramento del Bari con il Bologna risentirà dei tanti infortunati che si sono fermati in settimana. Tra i pali ci sarà Gillet; Rinaldi e Andrea Masiello saranno i centrali, Raggi e Belonte i terzini, a centrocampo la linea da tre sarà formata da Kopunek, Gazzi e Donati, Bentivoglio sarà il suggeritore. In avanti avrà spazio l’inedita coppia Huseklepp e Grandolfo: quest’ultimo, cresciuto nelle giovanili, dopo due spezzoni di gara con Palermo e Lecce, esordirà dal primo minuto.
Fonte | Corrieredellosport.it