Serie B
Moreno Longo: «Bari, contestazioni finite e giocatori migliorati, le prestazioni sono buone. Il mio sogno è uno stadio pieno, allora significherà una cosa…»
La stagione del Bari è iniziata con 10 punti in 8 partite che posizionano ad oggi i pugliesi al dodicesimo posto, ma attaccati al treno playoff
Con 10 punti in 8 giornate, il Bari occupa in questo momento una posizione di centroclassifica, leggermente più vicino alla zona playoff che a quella playout. La Gazzetta dello Sport ha incontrato il suo allenatore, Moreno Longo, parlando di tanti argomenti.
LE CONTESTAZIONI SONO FINITE – «Le prestazioni hanno fatto sì che la gente si riavvicinasse alla squadra, con la solita passione. Comunque il primo che si voleva riscattare da quella brutta stagione è stato il presidente».
GIOCATORI TRASFORMATI COME BENALI, MAITA E PUCINO – «Sono stati bravissimi a dare disponibilità totale e quando un allenatore la trova può incidere più facilmente. Cito anche Vicari e Dorval, Sibilli no: fece bene anche l’anno scorso. Tuti vogliono dimostrare chi sono e se continuano così possono togliersi quell’etichetta».
L’ESONERO DI STROPPA ALLA CREMONESE – «Questo mi dispiace, Giovanni però resta un bravissimo allenatore e sono sicuro che tornerà presto in pista».
IL RIGORE NEGATO A FAVILLI – «Era un rigore netto, non un rigorino. Manca uniformità di giudizio, purtroppo ci sono troppe interpretazioni differenti che creano frustrazione in tutti gli addetti ai lavori»
DOVE SARA’ IL BARI A MARZO – «Spero di poterlo vedere con 50mila tifosi allo stadio. Vorrebbe dire che ci potremo giocare uno step importante».