Bari, Garzelli: “Non c’è liquidità  per programmare”

Il silenzio in casa Bari è ormai diventato assordante, la pochezza della famiglia Matarrese e le loro difficoltà  economiche fanno il giro del web anche a livello europeo.La squadra è retrocessa da mesi, il campionato è terminato da otto giorni, ma i Matarrese tacciono.

Unica eccezione resta il direttore generale Claudio Garzelli che ha rilasciato quest’oggi un’intervista radiofonica, Orgoglio barese.it vi riporta il pensiero dell’ex Dg del Livorno:”Al momento la situazione è in divenire.Abbiamo superato lo scoglio irto dei pagamenti degli stipendi, propedeutico all’iscrizione al campionato,ora siamo piu’ tranquilli.C’è pero’ da dire che al momento la società  non è in grado di fare nessuna programmazione,non c’è la liquidità  per farlo.Puntiamo fortemente sulle cessioni dei giocatori per poter monetizzare il piu’ possibile,anche se la maggior parte degli introiti verranno riversati per onorare altri pagamenti in sospeso!”

Parole che fanno presagire un futuro a dir poco funesto,specie se all’orizzonte non si vedono nuovi ingressi in società .Su questo aspetto Garzelli non si sbottona,ma rilascia dichiarazioni tutte da decifrare:”I Matarrese sono in silenzio perchè ci sono delle situazioni ancora da definire.Potrebbe esserci l’ingresso di nuovi imprenditori e stiamo valutando anche la loro disponibilità !”

Il grande interrogativo dei tifosi è sopratutto uno: Ma perchè il Bari si è ridotto in queste situazione economica precaria?Ecco
la verità  di Garzelli:”Negli ultimi due anni ci sono stati investimenti importanti, sin dalla promozione in serie A.Dobbiamo anche dire che,anche nelle difficoltà , i Matarrese hanno comunque garantito la sopravvivenza al club!”

Fonte: Nicola Lucarelli per orgogliobarese.it