2014
Bari, Caputo: «Nicola? Mi ricorda molto Conte»
L’attaccante del Bari intervistato dal Corriere dello Sport
BARI CAPUTO NICOLA MANGIA – Ai microfoni del Corriere dello Sport, Francesco Caputo, attaccante del Bari, commenta la settimana che ha visto l’avvicendamento sulla panchina del club biancorosso tra Devis Mangia e Davide Nicola. Questo il suo commento nell’intervista odierna: «Mi dispiace molto per come è andata. Nessuno se l’aspettava. Ringrazio il mister per quello che mi ha dato all’inizio della stagione, ma ora abbiamo un nuovo allenatore, un nuovo staff e tutti insieme dobbiamo uscire da questa situazione. Nicola?Come carisma, personalità , voglia di riuscire pretende il massimo. Mi ricorda molto Conte a livello tattico, nel senso che è un martello, sta sempre sul pezzo. Non lascia niente al caso. Stiamo lavorando molto sotto questo punto di vista, ma in pochi giorni non si può capire e conoscere tutto. Ci vorrà un po’ più di tempo. Adesso ci concentreremo sulla partita col Trapani».
NUOVA MENTALITA’ – Caputo spiega quali sono stati i dettami richiesti in primis dalla nuova guida tecnica: «Massimo impegno cattiveria e lavoro per raggiungere l’obiettivo. Stiamo lavorando molto sul piano tattico. Continueremo a fare quello che ci chiede in modo da seguirlo in tutto. Ci ha chiesto grande aggressività. Ma se qualcuno perde palla deve rincorrere l’avversario perchè solo riconquistandola possiamo attaccare gli spazi. Prima riusciamo a recuperare palla e meglio possiamo sfruttare le nostre caratteristiche. Dobbiamo stare corti, essere molto aggressivi e non mollare».
IL FUTURO – Sul momento che vive la piazza pugliese: «Il clima è cambiato, i tifosi ci stanno incoraggiando agli allenamenti. Abbiamo bisogno di loro, dobbiamo ricompattarci. Vogliamo una perfetta sinergia tra tifosi e la squadra». Per il futuro, visto il contratto in scadenza: «C’è stato un primo contatto con la società e il direttore Antonelli, ma non è il momento. Per il contratto c’è tempo, la mia priorità è il Bari».