2009
Bari, Barreto: “Non sono un mercenario”
Dura contestazione oggi di alcuni tifosi verso i cosidetti “traditori” che non hanno accettato la spalmatura degli stipendi.
Mentre nel campo dell’antistadio si svolgevano gli allenamenti alla porta 8 si è rivisto Vitor Barreto,che si è fermato a parlare con i tifosi presenti.Alcuni utenti di orgoglio barese.it erano presenti e ci riferiscono quanto accaduto.
L’ex attaccante del Treviso è sembrato molto amareggiato per l’andamento della stagione e si è detto molto dispiaciuto per le critiche dei tifosi, lui non si sente un mercenario e men che meno un traditore:”I tifosi hanno la memoria corta e non si ricordano che anche quando non sono stato bene ho giocato, ed è proprio stato questo il motivo per cui si mi sono ridotto in questo stato.Chiedete allo staff medico il perchè dei miei infortuni!”
Strano ma vero, il brasiliano non da per scontata una sua partenza a fine stagione: “Se non sto bene non mi compra nessuno,cosi com’è successo a gennaio con la passaggio non riuscito alla Fiorentina.Confermo che c’è un interessamento da parte del Siena.Se non mi ristabilisco potrei restare qui o tornare ad Udine.Per quanto riguarda la dilazione dello stipendio,ho solo rispettato i regolamenti vigenti che vietano ai giocatori in comproprietà di firmare accordi di questo tipo,se l’avessi fatto sarei stato passibile di squalifica!”
Finito l’allenamento c’è stata una sorta di contestazione, sopratutto ai danni di Almiron e di Barreto (che nel frattempo era andato via)definiti mercenari proprio perchè non hanno firmato l’accordo con la società .Contro Almiron sono stati anche lanciati dei centesimi, proprio per sottolineare il suo attaccamento al Dio denaro.L’argentino è apparso molto contrariato e dispiaciuto.
Fonte | di Nicola Lucarelli per Orgogliobarese.it