2018
Per Barella e Strootman, l’Inter ha un tesoretto: Kondogbia, Pinamonti e i giovani
L’Inter è sempre vicina a Nicolò Barella e a Kevin Strootman. Per prenderli, si farà cassa: Pinamonti, Eder, Kondogbia e i giovani saranno fondamentali
L‘Inter pianifica la strategia di calciomercato per la prossima sessione. Innanzitutto, gli obiettivi: Nicolò Barella del Cagliari e Kevin Strootman della Roma, per dare qualità e muscoli al centrocampo. In seconda analisi, bisogna capire il costo dei giocatori e la disponibilità economica: Barella vale almeno trenta milioni di euro, Strootman ha una clausola da quarantacinque milioni. L’Inter, per riuscire ad avere quei soldi, deve fare cassa prima. Come? Semplice, con i riscatti e con la cessione di qualche giovane. Sia per Barella sia per Strootman si punterà a qualche plusvalenza o semplice trasferimento in uscita, così l’Inter potrà rifinanziarsi per le entrate. Eder e Geoffrey Kondogbia sono i due “grandi” vicini al trasferimento, per quanto riguarda i giovani è Andrea Pinamonti a guidare la schiera dei possibili addii.
Barella e Strootman come arrivano? Così: vendendo i giovani
Per Kondogbia il Valencia potrebbe versare venticinque milioni, mentre per Eder potrebbero arrivarne dieci, anche se non ci sono società in pressing. Pinamonti piaceva al Sassuolo e fa gola a molte squadre in Serie A, lui e gli altri giovani potrebbero portare circa venti milioni di euro nelle casse dell’Inter. Oltre a Pinamonti, in lista cessioni c’è Francesco Bardi, attualmente in prestito al Frosinone, così come Rey Manaj (prestato al Granada) e George Puscas, anche lui a titolo temporaneo ma al Novara. Jens Odgaard e Nicolò Zaniolo, invece, militano in Primavera e potrebbero andare via, magari con una clausola di riacquisto. Lo stesso discorso vale per Matteo Rover e Federico Valietti, così come per gli altri nerazzurri in prestito: Francesco Forte, Marco Carraro, Ionut Radu e addirittura Jonathan Biabiany. Per riuscire ad arrivare a grandi nomi come Barella e Strootman bisogna vendere, l’Inter pensa a cedere i giovani per rinforzare la prima squadra.