Cori razzisti contro Neymar: aperta indagine

Il presidente dell’Espanyol difende i suoi tifosi: «Tutte bugie»

Cori razzisti all’indirizzo di Neymar? La Lega spagnola sta indagando: dopo la denuncia via Twitter di Toni Freixa, ex portavoce del Barcellona e candidato alle ultime elezioni per la presidenza del club blaugrana, la Liga BBVA si è messa a lavoro per verificare l’esistenza dei cori razzisti attraverso l’analisi dei file video e audio del derby di Barcellona. Anche il Barcellona si starebbe muovendo per sapere se ci sono gli estremi per denunciare tutto davanti alla commissione disciplinare e antiviolenza.

INDAGINE IN CORSO – Non sarebbe la prima volta per Neymar, che è stato vittima di cori razzisti insieme a Dani Alves durante le trasferte al Cornellà. Ieri dopo la partita il fuoriclasse brasiliano ha pubblicato su Instagram una foto che lo ritrae mentre dà le spalle alla tifoseria dell’Espanyol. Il presidente del club biancazzurro, Joan Collet, si difende: «Sono tutte bugie: il comportamento del pubblico è stato impeccabile. Ci lascino in pace. E’ una vergogna che da sempre qui comincino a mettere in azione la macchina nazionalbarcellonista: vogliono condizionare l’arbitro per la partita di Coppa del Re e farci rimanere in nove già dopo venti minuti».