2013

Barcellona, Messi: ?Milan? No, passiamo noi?

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CHAMPIONS LEAGUE BARCELLONA MILAN MESSI – Ad una settimana dal partita verità che sancirà chi tra Barcellona e Milan accederà ai quarti di finale di Champions League e soprattutto se la squadra blaugrana sarà stata in grado di rimontare i rossoneri, Lionel Messi si è confessato, come riportato dal Corriere dello Sport:

OPERAZIONE REMUNTADA – “I miei compagni e io siamo coscienti che stiamo attraversando un periodo non facile, perché ultimamente ci sono state sconfitte importanti che non ci aspettavamo, ma questo è il calcio. Adesso dobbiamo dare tutti di più per invertire la tendenza e per tornare a vincere. Vogliamo rimontare il 2-0 dell’andata, ci crediamo e siamo convinti di potercela fare. Sarà un match difficile, ma siamo fiduciosi. Se il Milan ha segnato due gol in casa, perché noi non potremmo farne due o più a Barcellona? I nostri tifosi ci sono molto vicini, si aspettano una grande prestazione da parte nostra ed una rimonta. Vogliamo farli felici. Il Milan ha diversi buoni giocatori, campioni che possono fare la differenza in ogni momento della gara, ma non toglierei nessuno ai rossoneri. Mi fa piacere che siano al completo e che vengano a Barcellona a giocare tutti. Sarà un grande match. Le squadre italiane spesso giocano con due linee di quattro giocatori molto strette tra loro e in più hanno difensori bravi e allenatori che prestano molta attenzione alla tattica. Segnare contro certe formazioni non è facile. Spero di segnare su azione la prossima settimana, ci proverò in tutti i modi, ma prima di tutto mi auguro che il Barcellona passi il turno”.

REAL MADRID E BUNDESLIGA – “Nell’ultimo periodo ha dimostrato di attraversare un ottimo momento e confermato di essere forte. Ci ha battuto due volte e ora è ai quarti di Champions. Secondo me può arrivare lontano e vincere la Champions. Il calcio tedesco è da anni in crescita e in Champions League tutte e tre le tedesche sono pericolose perché hanno giocatori di qualità. Noi però dobbiamo pensare a passare il turno contro il Milan, non ad altro”.

VILANOVA E ABIDAL – “Credo che questo sia il momento di dimostrare il nostro valore. Ultimamente non siamo stati noi: forse eravamo un po’ distratti, sicuramente non al 100%. Il ritorno degli ottavi contro il Milan ci permetterà di dimostrare quello che valiamo. E’ una grande occasione e, anche se rimontare 2-0 dell’andata non sarà facile, io ci credo. Abbiamo trascorso brutti momenti, la vicenda Vilanova ci ha toccati da vicino, ma non possiamo dar la colpa di certi risultati a quello che è capitato al nostro allenatore. Cercare alibi sarebbe sbagliato. Siamo un gruppo forte, uno spogliatoio unito. Ora sta a noi dimostrarlo e dare il massimo per uscire da questa situazione. Abidal è sempre stato con noi e noi con lui. L’importante è che sia guarito. Non so quando tornerà a giocare, perché questa è una decisione che spetta ai medici, ma il fatto che si alleni con la squadra durante la settimana è bello. Averlo in campo ci trasmette un’allegria incredibile: noi gli abbiamo dato la forza per tornare e lui adesso ce la restituisce“.

MERCATO – “Bale e Rooney sono grandi calciatori e chiunque vuole giocare sempre con i migliori, ma non è facile che lascino le rispettive squadre. Nel futuro, però, non si sa mai.. Maradona? L’esperienza con lui in nazionale è stata positiva, anche se non abbiamo raggiunto i risultati sperati. Da qui a vederlo al Barcellona ce ne passa, ma in futuro chissà..”.

CRISTIANO RONALDO E FUTURO – “Non giochiamo per essere migliori l’uno dell’altro. Entrambi vogliamo vincere trofei con le nostre formazioni. Futuro? L’ho sempre detto e lo ripeto: vorrei finire con il Newell’s Old Boys”.

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