2012

Barcellona, Messi: “La mia vita dedicata al calcio”

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Lunghissima intervista di Lionel Messi ai microfoni della nota rivista “Time”, dove il calciatore argentino appare in copertina ed è il protagonista dell’ultimo numero in edicola. Il sudamericano parla della sua crescita personale, ma anche del momento degli azulgrana, svelando quanto sia stato importante per lui Guardiola: “Quando inizio una stagione, parto col pensiero di vincere tutto quello che si può vincere, senza fare paragoni con annate precedenti, guardando solamente al futuro. Spero sempre di fare bene nel prossimo futuro, non c’è tempo per stare a pensare di ciò che è stato, tutto avanza in maniera molto rapida. Quando mi ritirerò, avrò tempo per pensare a tutto qeusto. L’evoluzione nel mio gioco? Non so dare un vero motivo, anno dopo anno sono migliorato. Tutto sta nel fatto di potermi allenare con ottimi calciatori e di essere sempre in forma. Con Guardiola ho appreso molto tatticamente e penso sempre a come comportarmi in fase di non possesso. Uno stile di vita umile? Sono sempre stato così, sin da quando ero ragazzino. Mi è sempre paiciuto solamente il calcio e ho sempre dedicato molto tempo a questo. Quando ero piccolino i miei amici mi chiamavano per uscire con loro, ma io restavo a casa perchè il giorno dopo mi sarei dovuto allenare. Mi piace uscire, come a tutti, ma ci sono momenti quando questo è possibile ed altri quando non lo è. Per questo dico che non è cambiato niente rispetto a quando ero giovane. I miei amici escono ed io resto a casa. I miei ricordi a La Masia? Mi ha aiutato molto, sono arrivato solo dall’Argentina e stavo con i miei compagni là . Eravamo ragazzini da tutte le parti del mondo e ci siamo aiutati a vicenda, costruendo rapporti molto forti tra di noi. Lo ricordo come uno dei momenti più felici”.

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