Sulla Gazzetta dello Sport troviamo un’intervista esclusiva all’uomo del Mondiale, Andres Iniesta, centrocampista anche del Barcellona: “Dopo il Mondiale? Gli occhi con i quali il mondo mi guarda sono completamente diversi, e far finta di niente sarebbe troppo complicato. In Spagna mi sento amato da tutti, e questa è una cosa rara per un calciatore di un club come il Barà§a. Mourinho? Il Real Madrid l’anno scorso ci diede battaglia fino all’ultima malgrado il record di punti, non so se il portoghese abbia migliorato la squadra. Eto’o? Attaccante eccezionale, per noi era importantissimo. Messi all’Inter? Da Barcellona è difficile andarsene se sei nato qui, è qualcosa di speciale. In Italia? Del Piero è un fenomano, Cassano si è ripreso e Balotelli promette bene. Ma i giovani dove sono?”.