2015
Barcellona, comunicato sul caso Neymar: «Sorpresi e arrabbiati»
I balugrana, nel mirino del Fisco, si difendono: «Ci tuteleremo per vie legali»
Una presa di posizione importante, a poche ore dalla richiesta d’accusa portata dal procuratore Perals: Sandro Rosell, Bartomeu e il Barcellona sono finiti nei guai, per presunta evasione fiscale per quel che concerne l’acquisto di Neymar dal Santos.
IL COMUNICATO – «Il Barcellona – si legge nella nota pubblicata sul sito del club – esprime la propria sorpresa, unita a rabbia e disaccordo, per la richiesta del Fisco di indagare il Club, e il suo presidente di allora, Sandro Rosell, per presunti illeciti nell’acquisto di Neymar. Negli ultimi mesi, il Barcellona ha espresso la propria innocenza, fornendo, in numerose occasioni, tutta la documentazione richiesta. Per quanto riguarda il presunto illecito nel bilancio 2014 sotto la gestione Bartomeu, il club esprime tutto il proprio disaccordo. Il Barcellona agirà con fermezza e attraverso le vie legali per difendere l’immagine della società».