Il presidente si scaglia contro la FIFA

Josep Maria Bartomeu è il presidente del Barcellona. Il 52enne vertice dei blaugrana starà sicuramente gongolando di fronte al gioco dei suoi, che in Liga adesso sono primi e in Champions League mercoledì sera hanno giocato una delle partite più belle di tutta questa stagione. Bartomeu però adesso dovrà fronteggiare una fase calda della stagione, partendo anche dal caso Neymar. Di seguito un estratto delle parole di Bartomeu alla vigilia del Clasico.

BARTOMEU PARLA – «Con il Paris Saint Germain in Champions sarà dura, la Juventus invece è il pericolo occulto della competizione. Il Clasico è importante ma non decisivo, abbiamo un calendario foltissimo. Messi? Impossibile che vada via, chi parla di cessione vuole destabilizzarci e è esagerata la cosiddetta crisi tra lui e Luis Enrique. Abbiamo convocato elezioni anticipate e vogliamo che tutti si concentrino sul tema sportivo, poi faremo inchieste e valutazioni. Braida e Rexach invece saranno una buona coppia. Pogba? E’ forte ma bisogna sentire la Juventus. Neymar? Si fermerebbe la Liga solo se si venisse a sapere che il Barcellona è stato creato per delinquere…».

FIFA – Josep Maria Bartomeu ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha poi analizzato la chiusura del calciomercato per il Barcellona decisa dalla FIFA: la strategia dei catalani adesso è comprare giocatori per lasciarli nelle proprie squadre fino a gennaio, ma Bartomeu è stato chiaro dicendo che secondo lui la FIFA agisce contro la legge e sta creando una specie di nuovo caso Bosman.