Ancora un attentato, ancora morte in Europa: a Barcellona un furgone travolge la folla facendo 13 morti e decine di feriti

Attentato Barcellona: nel tardo pomeriggio, un furgone ha travolto i pedoni presenti sulla Rambla della città catalana provocando la morte di 13 persone e il ferimento di almeno altre 90 (15 delle quali versano in gravi condizioni). Per il fatto è stato arrestato Driss Oukabir, giovane di origini magrebine e residente in Spagna, che stando a quanto riporta El Pais ha noleggiato il furgone utilizzato per la strage. In attesa di ulteriori aggiornamenti, è arrivato il cordoglio del mondo del calcio. Così si sono espresse Barcellona e Real Madrid: «FC Barcelona vuole esprimere il suo profondo dolore e il suo disgusto per l’attacco terroristico che ha colpito il cuore della nostra città, la Rambla de Barcelona. Il Club desidera inviare il suo sostegno e pensiero alle vittime, alle loro famiglie e amici, così come alla gente di Barcellona e i suoi visitatori. Come segno di rispetto, le bandiere volano a mezzaluna presso le strutture del Club e i giocatori di entrambe le squadre indosseranno le fascette nere in tutte le partite del Club questo weekend. Domenica, prima dell’apertura del 2017/18 La Liga contro Betis, il Camp Nou terrà un minuto di silenzio in riconoscimento e memoria della vittima», «Il Real Madrid C. F. mostra la sua costernazione più profonda per l’attacco accaduto nella città di Barcellona e la propria solidarietà alle vittime e alle loro famiglie e amici, augura una pronta guarigione ai feriti”, e dal Psg: “In questo tragico giorno, i nostri pensieri vanno alle vittime, alle loro famiglie e ai nostri amici. Noi siamo con voi». Poi anche il pensiero, tramite Twitter, di molti giocatori; tra questi, Iniesta e Suarez:

Todos consternados por lo que ha pasado y las noticias que siguen saliendo desde nuestra ciudad. Todo mi cariño. pic.twitter.com/CIhEKncx4A

— Andrés Iniesta (@andresiniesta8) August 17, 2017

Very shocked for what happened in Barcelona. All my support to the city and families! pic.twitter.com/YDtyAiw7Qc

— Luis Suárez (@LuisSuarez9) August 17, 2017