Federico Balzaretti è pronto ad incontrare la Fiorentina da avversario, ma parlando al Corriere dello Sport non mostra il consueto dente avvelenato dell’ex. In particolare nessuna recriminazione nei confronti di Prandelli: “Cosa gli dirò? Nulla di speciale perchè è un bravissimo allenatore. Non sono di quelli che danno la colpa ad altri se non riescono a giocare. EviÃ?­dentemente quando ero a Firenze non mi riÃ?­teneva all’altezza della situazione e io non soÃ?­no riuscito a fargli cambiare idea. Ci ho proÃ?­vato, ma ho fatto 13 tribune di fila. Dunque anche colpa mia. Non ho rimpianti per il cammino compiuto dai viola, sono contentisÃ?­simo di essere arrivato a Palermo. Sento spesso i miei ex compagni e so che meritano i risultati straordinari che hanno raggiunto”. Balzaretti accosta le piazze di Palermo e Firenze: “I progetti sono simili, le città  ambiziose, si sono riaffacciate agli alti livelli pressapoco negli stessi anni. Della Valle e Zamparini soÃ?­no diversi caratterialmente ma entrambi hanno dato e daranno tanto al calcio. Noi coÃ?­me i viola? Siamo lì, squadre e società  si equiÃ?­valgono”. Questa, poi, la ricetta dell’esterno sinistro per raggiungere l’Europa: “La continuità , il lavoro, la voglia di ognuno di noi di dare qualcosa di più. La squadra non deve essere mai appagaÃ?­ta da quanto ha fatto, ma pensare al domani correggendo gli errori. Ora siamo in serie utile ma non ci dovremmo far spaventare se capiteranno momenti delicati. E’ proprio afÃ?­frontando quelli che si cresce “? poi conclude “? Palermo-Fiorentina da Champions? Intanto vale tre punti. I conti li faremo alÃ?­la fine”.