2018
Balogun, un bianco nella Nigeria per merito di una strega
Balogun, l’unico giocatore non di colore della Nigeria, avrebbe scelto la nazionale africana e non quella tedesca su suggerimento di una strega e in onore della nonna defunta
Leon Balogun è nato a Berlino nel 1988 da madre tedesca e padre nigeriano. Il difensore teoricamente avrebbe dovuto vestire la maglia della Germania ma il caso, o sarebbe meglio dire il fato, ha deciso che avrebbe giocato il Mondiale di Russia 2018 con quella delle Super Aquile. Balogun è l’unico giocatore bianco nella selezione nigeriana e la storia che lo ha portato a scegliere la nazione africana piuttosto che il suo Paese natio è davvero curiosa. Il giocatore ha raccontato nel 2004 è stata convinto dalla sorella ad incontrare «una strega», come lui stesso lo ha definita. La donna era capace di «vedere l’aura delle persone» e non solo sapeva della sua cicatrice alla spalla destra dovuta ad un passato infortunio ma gli aveva anche parlato di una persona importante, anche se poco conosciuta, che aveva perso 4 o 5 anni prima. La strega non poteva sapere che la nonna nigeriana di Balogun, che il giocatore non aveva mai incontrato di persona, era morta proprio in quel periodo. Il difensore ha confessato al sito The Players’ Tribune che sono state anche le parole di questa mistica a spingerlo verso la Nigeria e il Mondiale. Il mistero in realtà è ancora più fitto. La strega infatti era di nazionalità russa. Quando si dice che due indizi fanno una prova.