Le dichiarazioni del dg della Roma, Baldissoni, sull’iter per la costruzione del nuovo stadio a Tor di Valle: si attende l’ok dalla Conferenza dei Servizi

La Roma attende l’ok da parte della Conferenza dei Servizi per la costruzione dello stadio a Tor di Valle. Intervenuto al convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria, il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha rilasciato queste dichiarazioni: «Noi speriamo che lo stadio della Roma si farà, ma non dipende da noi. Ci sono tutti gli enti locali che ci stanno lavorando e attendiamo la risposta: una risposta che serve al paese, visto che le nuove infrastrutture sportive sono un’esigenza per lo stesso. Ancora non stiamo riuscendo a realizzare in modo veloce quello che vogliamo. Se a breve dovesse arrivare l’ok per il nuovo stadio della Roma allora noi potremmo aprirlo per la stagione 2020-2021».

Prosegue Baldissoni, spiegando più dettagliatamente l’iter burocratico da seguire: «Se la luce verde per lo Stadio a Tor di Valle dalla Conferenza dei Servizi arrivasse entro 2-3-4 settimane, puntiamo a chiudere il finanziamento necessario, pulire il sito e iniziare i lavori entro il primo trimestre dell’anno prossimo. Da lì in poi ci saranno 26-28 mesi per la costruzione dell’impianto. Il ritardo di una o due settimane significa perdere la stagione. Calcio italiano? Registriamo un calo di spettatori anche negli stadi, vendiamo la Serie A a livello mondiale ma in questo momento altre leghe ci sono sopra, perché si preferisce lo spettacolo di uno stadio straniero rispetto a quello italiano».