Bakker merita una SECONDA CHANCE con l'Atalanta? Più fame, meno arrendevolezza (e una gestione migliore di Gasperini) - Calcio News 24
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Bakker merita una SECONDA CHANCE con l’Atalanta? Più fame, meno arrendevolezza (e una gestione migliore di Gasperini)

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La “seconda possibilità” di Bakker all’Atalanta? Fattibile soltanto a certe condizioni per rinforzare la fascia sinistra

Il goal da centrocampo di Bakker ha suscitato abbastanza stupore. Al di là delle battute ironiche rievocando il goal di Ilicic contro il Torino, dall’altra l’olandese sta facendo parlare molto di sé facendo suscitare lo stesso quesito: Bakker merita una seconda chance all’Atalanta?

L’annata di Bakker è stata nel complesso abbastanza tormentata da tutta una serie di fattori assai riconosciuti: poco minutaggio, sfiducia continua, a tratti mancanza di cattiveria in campo e quell’intesa con Gian Piero Gasperini mai sbocciata portando certe volte il tecnico a gestire il ragazzo in una maniera assai polemica. Nel complesso l’olandese è sempre stato all’interno della cosiddetta “zona grigia”: non disastroso, ma neanche all’interno del contesto partita. Il ritmo è stato alterno dove dietro presentava tante difficoltà, ma al tempo stesso anche quelle qualità offensive necessarie per la Dea.

Il giocatore tecnicamente non è male, ma per attuare una seconda possibilità occorrerà una sorta di “patto” con Gasperini: dimostrare più cattiveria a Zingonia e dall’altra il tecnico deve dargli fiducia. La stagione d’apprendimento è sempre stato il battesimo del fuoco per gli esterni atalantini, e se Bakker dal canto suo se lascerà che la fame sia più forte dell’arrendevolezza potrà ritagliarsi lo spazio necessario: a patto che Gasperini lo gestisca meglio rispetto all’anno scorso.

Bisogna essere in due, e se il matrimonio dovesse andare bene l’Atalanta prenderebbe due cinghiali con una freccia sul discorso fasce laterali. In caso contrario s’interverrà sul mercato, ma l’anno scorso Miranchuk ha insegnato molto: anche l’ultima ruota del carro può diventare la prima (soprattutto a Bergamo).