Baggio: «Sono sicuro: Brescia risorgerà» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2015

Baggio: «Sono sicuro: Brescia risorgerà»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

baggio partita pace agosto 2014 ifa

Il Divin Codino dopo la retrocessione in Lega Pro del Brescia

Ha lasciato tra le lacrime il calcio con la maglia del Brescia e ora assiste alla retrocessione del club lombardo in Lega Pro: si tratta di Roberto Baggio, che però resta fiducioso. «Il Brescia può risollevarsi e non è detto che non venga ripescato. L’anno scorso il Vicenza era in Lega Pro, adesso lotta per la promozione in A. In ogni caso, Brescia ha una nuova società ed è una piazza con tutte le carte in regola per risorgere. Io sono molto dispiaciuto per la squadra, la società, la gente. Penso a Sandro Calori, l’allenatore, che è stato mio compagno nel Brescia in A. Penso a Edoardo Piovani, ai tanti amici bresciani che conservo e che torno spesso a frequentare, anche se non mi faccio tanto notare in pubblico. Preferisco così», ha dichiarato Baggio a La Gazzetta dello Sport.

FIDUCIA – Il Codino ha poi aggiunto: «Il Brescia ora può rinascere. Ha fatto bene il nuovo presidente Triboldi a rendere omaggio pubblicamente a Corioni prima di insediarsi. Passione, competenza: Corioni ha dato la vita al calcio. La storia gli renderà merito, ne sono sicuro. Io intanto rivolgo il mio “in bocca al lupo” a lui e al nuovo Brescia».

GLI EX – Continua a seguire le vicende biancazzurre Pep Guardiola, allenatore del Bayern Monaco, che via sms si informava dalla Germania sui risultati della squadra rimastagli nel cuore. Lo stesso si può dire di Luigi Di Biagio, commissario tecnico dell’Italia Under 21: «Un colpo al cuore, questa retrocessione, anche per le mie figlie che a Brescia sono cresciute. I tre anni bresciani ci sono rimasti dentro. Non avrei mai pensato di vedere una squadra come questa scivolare in Lega Pro. Purtroppo dall’inizio si è trattato di una stagione nata male. C’è una società nuova, le basi per ripartire non mancano. Capisco che adesso nell’ambiente regni lo scoramento. Il Brescia ha di che essere triste per una retrocessione che si poteva evitare. Ma saprà rilanciarsi».