2017

Baccaglini: «Aspetto il closing come mia figlia fa con il Natale»

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Il neo presidente del Palermo Paul Baccaglini si è concesso a un’intervista nella quale si è parlato di presente e futuro del Palermo

Da Iena a presidente di una squadra di Serie A, il passo è relativamente breve. Lo ha dimostrato Paul Baccaglini diventato da ormai diverse settimane, almeno in maniera ufficiosa, il numero uno del Palermo. Queste le sue dichiarazioni in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport: «Aspetto il closing come mia figlia aspetta il Natale. Vorrei che fosse oggi per togliermi il pensiero, e per zittire tutti mostrando come non ci sia nessun inganno, ma solo delle date che verranno rispettate. Personalmente le perplessità sul mio conto all’interno dell’ambiente non mi toccano, è una vita che mi confronto con queste situazioni e mi hanno sempre fatto da stimolo. I calciatori hanno comunque più responsabilità di me, devono lasciare sul campo sudore, cuore e polmoni per ricambiare nella giusta maniera l’affetto dei tifosi e di tutta la città di Palermo. Siamo come una Ferrari, dobbiamo spingere tutti dallo stesso lato per ottenere il risultato, ma abbiamo tante Mercedes da superare. Zamparini può essere ancora utile al Palermo, il suo punto di vista rappresenta un’idea alternativa. In generale comunque al calcio serve una scossa, è una miniera di soldi che non sfruttiamo a dovere. Da telefono dobbiamo trasformaci in IPhone, dobbiamo rompere con il passato e guardare con ottimismo al futuro».

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