L’avvocato Mattia Grassani, spesso coinvolto nelle vicende giudiziarie che riguardano il mondo del calcio, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu per commentare la sentenza comminata e confermata per Adrian Mutu che costringerà  il rumeno a ripagare il Chelsea di 17 milioni di euro, come deciso dal Tribunale Federale Svizzero su Mutu. Il legale ha cercato di spiegare quali sono le strade che Mutu può percorrere ora ed i relativi rischi: “Nel futuro immediato il calciatore dovrà  fare i conti con questa sentenza, indipendentemente dagli eventuali ricorsi dei propri legali. Stiamo parlando di percorsi complessi che necessiterebbero di mesi, o addirittura, anni. Stiamo parlando di un verdetto esecutivo immediato. Per fare un esempio calcistico, potrei dire che attualmente il Chelsea, in virtù di questo verdetto, è in vantaggio 8 a 0 e praticamente la partita è quasi chiusa. Il prosieguo della carriera di Mutu, adesso, è legato ovviamente sia alle pronunce dei propri legali, ma anche, sul versante sportivo, alle reali capacità  di poter produrre un “reddito” in grado di poter compensare la somma dovuta al Chelsea. Sicuramente gli ingaggi attuali sono molto lontani dalle reali necessità  del rumeno che, comunque, deve stare molto attento perchè potrebbe prendere in considerazione altre sanzioni nel caso in cui non riuscisse a pagare il debito nei tempi dettati dalla legge. Sicuramente adesso lo scenario è diverso perchè va rivisto tutto il discorso sulle impalpabili possibilità  di ribaltare il verdetto e sul futuro del giocatore al quale, personalmente, consiglierei di arrivare ad un accordo con il Chelsea per il pagamento anche per evitare altre sanzioni”, è quanto evidenziato da violanews.com.