2016

Marcolin: «Ricordiamoci cos’è l’Avellino»

Pubblicato

su

Il nuovo tecnico punta sull’aspetto mentale per ripartire

L’Avellino deve ripartire dopo l’esonero di Tesser, dovuto alla sconfitta interna contro la Ternana, e Dario Marcolin è chiamato a regalare un finale di stagione degno alla formazione campana. La missione di Marcolin non sarà delle più semplici, almeno inizialmente, data la prossima sfida contro il Crotone di Juric, formazione tra le più temibili del campionato cadetto e già proiettata verso la promozione. Lo stesso Marcolin ha parlato in conferenza stampa sottolineando la volontà di approfittare degli eventuali spazi concessi dai forti avversari.

SPAZI PER RIPARTIRE – Queste le parole del tecnico: «Per essere affamati e fare risultato serve cattiveria, non sono frasi fatte: io faccio leva sull’orgoglio, posso andare a toccare la loro testa, il sapere cos’è l’Avellino. Dobbiamo riscoprire quello. Il Crotone è la squadra migliore da trovare perché ci affronterà a viso aperto e ci darà modo di ripartire, servirà concentrazione al massimo e dobbiamo sicuramente viverla come la partita più importante».

Exit mobile version