2017
Aut aut per Donnarumma, la Curva Sud: «Se ama il Milan deve lasciare Raiola»
Il “caso Donnarumma” si è caratterizzato per un nuovo capitolo, stavolta a parlare è stato il capo ultras del Milan
Il rumors secondo cui Mino Raiola avrebbe chiesto al Milan di annullare il nuovo contratto di Gianluigi Donnarumma per “violenza psicologica”, ha scatenato una reazione a catena che ha trovato la sua massima espressione ieri, nel corso del match di Coppa Italia Milan-Hellas Verona. I tifosi della Curva Sud hanno esposto uno striscione contro il portiere che, nel corso di tutti e 90 minuti, è stato preso di mira con cori e fischi. In casa Milan si pensa a come risolvere la questione, nel frattempo, però, i tifosi suggeriscono quella che sarebbe la decisione migliore secondo loro.
«La vicenda va avanti da mesi, Donnarumma non si è mai esposto, anzi, si è appoggiato al suo procuratore, Mino Raiola. Le cose uscite in questi giorni non fanno bene a nessuno, sia la squadra che i tifosi ne stanno pagando le conseguenze. Gigio dice di amare il Milan, che è attaccato alla maglia, ma adesso vogliamo che faccia chiarezza e prenda una decisione netta. Per noi tifosi deve dividersi da Raiola? Sì, questa è la prima cosa» ha dichiarato Giancarlo Capelli, capo ultras milanista, a 4-4-2.