2016

Austria Vienna – Roma (2 a 4): pagelle e tabellino

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UEFA Europa League 2016/2017, quarta giornata del gruppo E, Austria Vienna – Roma: risultato, formazioni ufficiali, pagelle e tabellino della partita, info streaming e precedenti

Austria Vienna – Roma 2-4: tabellino

MARCATORI: Kayode (A) 2’, Dzeko (R) 4’, De Rossi (R) 18’, Dzeko (R), Nainggolan (R) 78’, Grunwald (A) 89′

AMMONITI: Kayode (A), De Rossi (R), Rudiger (R), Strootman (R), Martschinko (A), Grunwald (A)

ESPULSI:

ARBITRO:

Austria Vienna – Roma: pagelle e sintesi

AUSTRIA VIENNA (4-2-3-1): Hadzikic 4; Larsen 5.5, Rotpuller 5, Filipovic 5, Martschinko 4; Holzhauser 6, Serbest 5.5 (all’84’ Prokop s.v.); Pires 5, Grunwald 6, Venuto 7 (all’86’ Tajouri s.v.); Kayode 6.5 (al 71’ Friesenbichler s.v.). A disposizione: Pentz, Salamon, Stronati, Kvasina. Allenatore: Thorsten Fink.

ROMA (3-5-2): Alisson 5; Rudiger 6, De Rossi 7, Jesus 5.5; Peres 6.5, Strootman 6, Paredes 6.5, Nainggolan 7, El Shaarawy 7 (al 71’ Gerson s.v.); Perotti 6 (all’84’ Iturbe s.v.), Dzeko 7.5. A disposizione: Szczesny, Marchizza, Fazio, De Santis, Salah. Allenatore: Luciano Spalletti

AUSTRIA VIENNA – IL MIGLIORE

Venuto 7: Imprendibile. Agisce di base a sinistra ma non sono rare le situazioni di gioco in cui si ritrova a presidiare la corsia destra: in entrambi i casi risulta una spina nei fianchi giallorossi, dribbling e velocità mandano in difficoltà la precaria tenuta giallorossa. Firma l’assist del momentaneo 1-0 timbrato Kayode, dai suoi piedi scaturiscono le azioni più significative dell’Austria Vienna.

AUSTRIA VIENNA – IL PEGGIORE

Hadzikic-Martschinko 4: La topica commessa in occasione della seconda rete giallorossa è troppo evidente e cruciale per non eleggerli entrambi peggiori in campo della contesa tra Austria Vienna e Roma: tramutano un colpo di testa senza troppe pretese di Dzeko in un cioccolatino da scartare. Ci pensa De Rossi a raccogliere il regalo gentilmente concesso.

ROMA – IL MIGLIORE

Dzeko 7.5: Ancora una doppietta per il centravanti bosniaco, che ora non è più semplicemente definibile come un attaccante ritrovato: è un fattore. Un valore aggiunto per questa Roma che, potendo contare su un centravanti classico, ha un ventaglio di situazioni in più nel suo arco. Prestazione che nello specifico va oltre la doppietta: tanti buoni movimenti, alcuni suggerimenti per l’inserimento dei compagni, giocate figlie di una nuova consapevolezza.

ROMA – IL PEGGIORE

Alisson 5: Fallisce completamente l’uscita al 2’ minuto e di fatto regala il vantaggio agli avversari: cross di Venuto, l’errato posizionamento di Juan Jesus inganna ma l’intervento dell’estremo difensore brasiliano è da horror. Buca la palla e per Kayode è un gioco da ragazzi mandare avanti i suoi. Altre incertezze disseminate nel corso della gara.

Austria ViennaRoma 1-4, la doppietta di Edin Dzeko e le reti di Daniele De Rossi e Radja Nainggolan regalano una vittoria di inestimabile rilevanza nell’ottica della qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Di Kayode e Grunwald le reti siglate dagli austriaci. Classifica Gruppo E dopo quattro turni: Roma 8, Austria Vienna 5, Astra Giurgiu 4, Viktoria Plzen 3.

PRIMO TEMPO – Partenza col botto: al 2’ minuto passano i padroni di casa, Venuto spinge sulla destra e crossa verso il centro dell’area di rigore, Alisson buca l’intervento (mal posizionato Juan Jesus) e ne approfitta Kayode che deve soltanto depositare in rete. Reazione perentoria della Roma: prima il tentativo di Nainggolan, al 4’ minuto l’immediato pareggio firmato dall’oramai solito Dzeko, che sfrutta il servizio perfetto di Peres schierato oggi nel suo ruolo ideale, da esterno del 3-5-2. Giallorossi in proiezione offensiva ma che rischiamo qualcosa al 13’: Venuto calcia di prima intenzione, è Nainggolan a salvare in piena area di rigore. Al 18’ minuto passa con merito la Roma: Dzeko stacca su un corner battuto da Paredes, Hadzikic e Martschinko fanno il pasticcio e finiscono con il regalare il pallone a De Rossi, che a porta vuota è chiamato soltanto a ribadire in rete. Reazione Austria Vienna al 23’: punizione di Grunwald, palla alta sulla porta di Alisson. Altre due occasioni per la Roma: al 29’ per Dzeko, al 30’ per El Shaarawy, l’Austria Vienna si salva e prova a rendersi pericoloso con il solito Venuto che imperversa su entrambe le corsie, dati i continui spostamenti adottati dal tecnico Fink. Roma in affanno nel finale, qualche fallo da ammonizione di troppo, ma all’intervallo si va sul risultato di 1-2.

SECONDO TEMPO – La Roma spreca subito in avvio: al 5’ minuto Paredes imbuca per Perotti che solo avanti ad Hadzikic apre il piattone ma gli calcia addosso e vanifica una grande chance. Trama pressoché identica al 7’ sull’asse El Shaarawy-Dzeko, nulla di fatto. L’Austria Vienna prova a riorganizzarsi ma rischia tanto e si espone alle offensive giallorosse: altra occasione per Perotti al 12’ ma la Roma non affonda il colpo, al 14’ Alisson stavolta sceglie bene il tempo in uscita su Kayode, lanciato dal solito irrefrenabile Venuto. Al 17’ tiro-cross di Peres ma la traiettoria è controllata dagli austriaci, che si affidano sempre a comunque a Venuto: rasoterra dalla distanza al 18’ e palla controllata da Alisson. Al 19’ minuto la Roma fa tris: lancio perfetto di El Shaarawy per Dzeko che elude la marcatura di un disattento Filipovic ed in due battute fa centro chiudendo di fatto la gara. Colpo di testa poco insidioso di Rotpuller al 24, padroni di casa meno rapidi rispetto al primo tempo. Al 33’ minuto la Roma cala il poker: rimpallo in area austriaca dopo un calcio di punizione di Paredes, interno piede di Nainggolan e palla nell’angolo dove non può arrivare Hadzikic. Gran destro di un ispirato Dzeko nel finale, al 44′ minuto segna Grunwald su una mancata aggressione in uscita dei giallorossi, non accade più nulla: Austria Vienna – Roma 2-4, qualificazione vicina.

ROMA CON MERITO – Potenziale approccio da incubo per la Roma di Spalletti con la rete regalata a Kayode, ad onor del vero poi la reazione è di quelle importanti: i giallorossi sono più forti degli avversari e lo hanno dimostrato nel corso della gara con qualità e costanza della produzione offensiva. Il solito Dzeko, De Rossi e Nainggolan aggiustano la situazione, la Roma poi non cade negli errori dell’andata – al netto di una leggerezza stavolta perdonabile nel finale – e non vanifica il vantaggio meritatamente acquisito.

Austria Vienna – Roma: formazioni ufficiali

Spalletti cambia: De Rossi scala sulla linea difensiva e farà coppia con Jesus, mentre Peres agirà sulla corsia sinistra. In caso di difesa a tre, il brasiliano sulla destra con El Shaarawy quinto a centrocampo. Tutto confermato invece in casa Austria Vienna.

AUSTRIA VIENNA (4-2-3-1): Hadzlkic; Larsen, Rotpuller, Filipovic, Martschinko; Holzhauser, Serbest; Pires, Grunwald, Venuto; Kayode. A disposizione: Pentz, Salamon, Stronati, Prokop, Tajouri, Friesenbichler, Kvasina. Allenatore: Thorsten Fink.

ROMA (4-3-3): Alisson; Rudiger, De Rossi, Jesus Peres; Strootman, Paredes, Nainggolan; Perotti, Dzeko, El Shaarawy. A disposizione: Szczesny, Marchizza, Fazio, Gerson, Perotti, De Santis, Salah. Allenatore: Luciano Spalletti

Austria Vienna – Roma: probabili formazioni, convocati e pre-partita

Difesa obbligata per la Roma di Spalletti: c’è Rudiger al centro con Fazio, Jesus sulla corsia mancina. Sgomita Gerson per una maglia da titolare in mediana, potrebbe esserci spazio per Iturbe nel tridente offensivo dove non dovrebbero mancare il riferimento Dzeko ed El Shaarawy, in un discreto periodo di forma.

AUSTRIA VIENNA (4-2-3-1): Hadzlkic; Stryger Larsen, Rotpuller, Filipovic, Martschinko; Holzhauser, Serbest; Pires, Grunwald, Venuto; Kayode. A disposizione: Pentz, Salamon, Stronati, Prokop, Tajouri, Friesenbichler, Kvasina. Allenatore: Thorsten Fink.

ROMA (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, Rudiger, Fazio, Jesus; Strootman, Paredes, Nainggolan; Iturbe, Dzeko, El Shaarawy. A disposizione: Szczesny, Marchizza, De Rossi, Gerson, Perotti, De Santis, Salah. Allenatore: Luciano Spalletti

Austria Vienna – Roma Streaming: dove vedere la partita in diretta streaming e tv, precedenti

La partita sarà trasmessa a partire dalle ore 19 soltanto ed esclusivamente sulle frequenze satelittari di Sky Sport. In streaming per piattaforme pc, tablet e smarpthone anche tramite l’applicazione Sky Go per chi è in possesso del pacchetto sport di Sky. L’unico precedente tra Austria Vienna e Roma risale alla gara d’andata dell’Olimpico, nell’attuale edizione dell’Europa League: fase a gironi, incontro terminato con il risultato di 3-3. Gara fondamentale in ottica qualificazione.

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