2017

Ausilio tra campo e mercato: «L’Europa League è un dovere. Perisic resta»

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Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha detto la sua, a 360 gradi, spaziando dalle questioni di campo a quelle legate al calciomercato

L’Inter contro il Crotone si gioca il primo degli 8 match ball stagionali, Ausilio lo sa e detta la linea da seguire da qui fino al termine della stagione. Questo quanto dichiarato ai microfoni di Premium Sport: «Le dichiarazioni di Pioli devono fungere da stimolo per tutti. Siamo sotto esame e non possiamo accontentarci, abbiamo il dovere di rispettare sia la maglia che la società stessa. Offerta di 60 milioni per Perisic? Stiamo costruendo una rosa con un’idea di base: trattenere i calciatori migliori. Ivan è uno di questi, fa parte del progetto e non ci è arrivata nessuna offerta. Non le prenderemo in considerazione. Interesse per Manolas? E’ di proprietà della Roma e non è in vendita. Sappiamo dove dobbiamo migliorare e vedremo se tra gli obiettivi ci sarà qualcuno che milita in A. Corsa Champions? Siamo partiti con un handicap all’inizio, la matematica ci dà ancora speranze ma, quando rincorri, non ti puoi permettere di sbagliare. La qualificazione in Champions League era un sogno, quella in EL un dovere. Joao Mario in panchina? In campo non vanno i milioni: Pioli sta facendo le sue scelte e il portoghese dovrà dimostrare il suo valore quando verrà chiamato in causa».

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