L’Inter di Ausilio: «Spalletti come Mourinho. Icardi rimarrà»

L’Inter vola in alto grazie alle intuizioni di Piero Ausilio: il ds parla di Spalletti e di Sabatini, di Vidal e di Icardi. Le ultime notizie tra Serie A, Scudetto e calciomercato

Luciano Spalletti sembra all’Inter da anni, lo rivela il direttore sportivo Piero Ausilio. Si è trovato alla perfezione con l’ambiente nerazzurro e monitora tutto dall’inizio alla fine, addirittura il taglio dell’erba. «Spalletti è il nostro tesoro. Sta dando una mentalità precisa, ha conquistato tutti ed è il nostro comandante. Non vuole che nessuno parta nel mercato di gennaio. È come Mourinho, alza sempre l’asticella» commenta il dirigente dell’Inter. Il contratto dice due anni puliti, senza clausole, per l’allenatore toscano, ma Ausilio ammette che non è in ballo nessun discorso per il rinnovo: Spalletti è fondamentale per il presente e per il futuro dell’Inter e il nuovo contratto è l’ultimo dei problemi della società milanese.

Le rivelazioni di Ausilio: «Icardi resta, Vidal invece…»

Eder ha rinnovato ieri, Samir Handanovic rinnoverà presto e per Miranda non c’è fretta. L’Inter lavora per il futuro anche sul calciomercato, in cui il ds ha mostrato di saper convivere con Walter Sabatini: «Siamo amici e ci stimiamo. Gli ho nominato Skriniar e Dalbert e mi ha detto di prenderli subito. Ci completiamo, mi arricchisce». Il mercato estivo è stato criticato ma ora Ausilio si prende le sue rivincite, perché ricorda il valore di Skriniar e paragona l’affare Borja Valero a Pirlo alla Juventus; in più sottolinea l’importanza di aver preso uno come Vecino. A Tuttosport, in seguito, Ausilio si sofferma su Ramires dicendo di aspettare l’ok della dirigenza e rivela di non voler pensare ancora allo Scudetto. Infine dà indicazioni importanti: «Vidal? Non illudiamo nessuno, a gennaio non possiamo fare spese folli. Icardi? Non vuole andare via e non vogliamo venderlo, il suo destino è l’Inter».