Capello e Sacchi: «Simeone difensivista? No, intelligente»

Il parere di due mostri sacri sul Cholo e sul suo calcio

Diego Simeone convince sempre di più, nella Liga come in Champions League: il suo Atletico Madrid, tutto basato sulla solidità difensiva e sulla garra pretesa dall’argentino, ha superato il Bayern Monaco di Guardiola in semifinale e può dire ancora la propria nella Liga. L’opera del Cholo non può passare inosservata, neanche agli occhi dei colleghi, e due mostri sacri come Fabio Capello e Arrigo Sacchi si sono espressi sulle qualità dello stesso Simeone.

DETERMINAZIONE, SACRIFICIO, UMILTA’ – Queste le parole di Capello, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: «Simeone riesce sempre a trasmettere tre principi fondamentali: determinazione, sacrificio, umilità. I giocatori sanno che devono dare il 100%. C’è molto lavoro dietro al copione dell’Atletico, Simeone è intelligente e il suo calcio è intelligente». Capello crede in Simeone e nel suo lavoro, un lavoro basato sui valori più che sul votarsi ad un certo modulo: «I cosiddetti profeti non mi hanno convinto, il calcio non è una religione: è un serbatoio di idee».

IL PARERE DI ARRIGO – Arrigo Sacchi è dello stesso avviso di Capello, sottolineando l’intelligenza di Simeone: «Sono rimasto stupito dal fatto che i giocatori sembrano legati da un filo invisibile. La vittoria sul Bayern? Io direi che ha vinto l’intelligenza. Il loro modo di giocare è figlio della situazione che vivono da tanti anni: stretti tra due colossi mondiali devono sopravvivere. Per farlo si sono inventati questo calcio».