2020
Questo Atletico segna e sogna: Simeone ha completato la trasformazione
La capolista virtuale della Liga è l’Atletico Madrid di Diego Simeone: oltre ai numeri straordinari in fase difensiva, i Colchoneros nel 2020 hanno cambiato pelle in fase d’attacco
Che sia la volta buona per interrompere il digiuno in casa Atletico Madrid? Lo pensano molti addetti ai lavori iberici e non, considerate anche le difficoltà che attanagliano le rivali Real Madrid e Barcellona. Intanto, al netto dei recuperi che lo tengono alle spalle di Real Sociedad e Villarreal, Diego Simeone non pare dover temere nessuno.
El Cholo sembra essere già pienamente riuscito a completare la trasformazione della sua creatura. Nella turbolenta estate 2019 il club rojiblanco aveva infatti perso buona parte delle sue fondamenta, da Griezmann a Rodri, da Godin a Filipe Luis. La susseguente stagione di transizione ha però fortificato i nuovi equilibri e l’inizio di questa Liga ha portato in dote numeri eccezionali.
Mai, dall’avvento del tecnico argentino, l’Atletico aveva segnato così tanto. Diciassette reti nelle sette gare sin qui disputate, una media di 2.42 a partita, la più alta dell’intero campionato. Nella memorabile stagione 2013/14, quella dell’ultimo trionfo in Liga, i Colchoneros chiusero a quota 77 reti, con una media di 2.02 a partita. Livello mai raggiunto né prima né dopo.
In questa trasformazione pesa tantissimo l’ingaggio estivo di Luis Suarez. La presenza di un centravanti così determinante negli ultimi sedici metri ha convinto Simeone a proporre una versione 2.0 della sua squadra. Più offensiva, più spettacolare, più padrona del gioco e più convinta nell’occupare la metà campo avversaria piuttosto che la propria.
E il fuoriclasse uruguagio ha già inciso con le sue 5 reti, ma anche favorendo la crescita al suo fianco di Joao Felix. L’astro nascente portoghese appaia il compagno a quota 5 in classifica marcatori e dà la sensazione di vivere un momento di crescita esponenziale. Alle spalle dei due crack offensivi c’è poi chi li sa innescare al meglio, ovvero quel Correa che continua a dispensare assist in quantità.
Un atteggiamento più spregiudicato che, però, non ha minimamente scalfito le straordinarie attitudini difensive della squadra. Ed è questa la grande impresa riuscita sin qui a Simeone che con appena 2 reti al passivo vanta ancora una volta la miglior difesa della Liga. Koke e Marcos Llorente dominano il centrocampo, Gimenez governa il reparto arretrato con ritrovata sicurezza: con queste premesse, la nuova versione dell’Atletico Madrid può davvero sognare in grande.