2014
Atletico Madrid, aria di crisi: primi fischi
Il capo dell’ufficio stampa sbotta: «Attenti a chi fischiate»
ATLETICO MADRID SIMEONE – Tour de force anche per l’Atletico Madrid, che attende un filotto di tre partite che può segnare il futuro immediato. Diego Pablo Simeone, però, ragiona partita dopo partita, del resto non è cambiata la filosofia dell’allenatore argentino: «Voi mi parlate di Barça e Real Madrid, eppure la nostra Liga la giocheremo contro Siviglia e Valencia», ha spiegato Simeone, ma nemmeno i suoi giocatori gli credono. Capitan Gabi, ad esempio, ha dichiarato: «Siamo riusciti a rompere il duopolio Barça-Real. Siamo come i Robin Hood del popolo».
LE CRITICHE – Ma il momento che sta attraversando la squadra spagnola non è dei migliori e a preoccupare sono i gol subiti, che minano la solidità difensiva. L’Atletico Madrid deve fare poi i conti con la prima contestazione dei tifosi, che dopo tre anni hanno fischiato la squadra in occasione del pareggio col Celta Vigo. Piccola crisi? Simeone non vuole sentirne parlare: «Non sono sorpreso e sono aperto a tutto. È normale che la gente ci faccia sapere cosa pensa di noi. È stato un atto spontaneo e, per questo, positivo». Di avviso diverso il capo dell’ufficio stampa José Luis Pasques: «Ragazzi, occhio a chi fischiate. Ve lo dico di cuore, attenzione. Tutti hanno il diritto di farlo, però attenti a non sbagliare bersaglio perché poi potrebbe essere difficile tornare indietro».