Alla Dea spuntano le ali: Atalanta in volo verso l’Europa

3-0 al Palermo: la squadra di Reja vince e domina

Quanto sei bella, Dea! L’Atalanta vince ancora e, per qualche ora, potrà cullare il sogno europeo da vicinissimo: il 3-0 con cui gli uomini di Reja si sbarazzano del Palermo regala anche il sesto posto in classifica. Gara mai in discussione, gestita alla grande dai nerazzurri. In gol Denis (55 con la Dea), Cherubin e De Roon. Palermo pericoloso grazie a qualche fiammata individuale, ma Sportiello è super.

PRIMO TEMPO – A dispetto della situazione in classifica – e all’interno dello spogliatoio, visto che Daprela, Rigoni e Maresca sono finiti fuori squadra – il Palermo si presenta a Bergamo con tanta voglia di fare la partita e strappare punti pesanti in classifica. Ballardini, privo dello squalificato Vazquez, rilancia Trajkovski in avanti, a supporto di Gilardino. Reja, invece, deve fare a meno di Stendardo e Grassi, fermati per un turno dal giudice sportivo, e di Pinilla, ancora infortunato. Partono bene gli ospiti, il cui schema è abbastanza chiaro: palleggio in mezzo al campo e immediata verticalizzazione verso le punte. Sono i nerazzurri, al nono, a creare la prima palla gol: sugli sviluppi di un corner, Denis inzucca a botta sicura e Sorrentino si supera, respingendo la sfera. Il vantaggio è nell’aria e arriva intorno al ventesimo: De Roon calcia dalla distanza, Denis, tenuto in posizione regolare da Gonzalez, intercetta e fulmina l’incolpevole estremo difensore rosanero. Reazione immediata da parte del Palermo – super Sportiello sul tiro di Chochev -, subito oscurata dal colpo del ko della Dea: Goldaniga si perde la marcatura di Cherubin, che raddoppia con un bel colpo di testa. Gli uomini di Davide Ballardini alzano il baricentro, cercando di colpire centralmente la Dea: Brugman prima calcia sull’esterno della rete, poi impegna Sportiello dai venticinque metri. Il portiere nerazzurro, sempre più certezza all’interno del mondo atlantico, neutralizza con estrema facilità anche una punizione insidiosa di Chochev. Prima dell’intervallo, Gomez dipinge una palla splendida per Moralez: El Frasquito, non in grande spolvero, spreca da ottima posizione.

RIPRESA – Gara in discesa per i nerazzurri, che controllano anche nella ripresa, senza correre grandi pericoli. L’iniziativa più pericolosa arriva ancora con Chochev: zuccata di testa e palla alta di pochissimo sopra la traversa. Poi, solo Atalanta: Denis, a metà della ripresa, fa la barba al palo con un gran destro. Alla mezz’ora, episodio che potrebbe riaprire la partita: intervento scomposto – ma non cattivo – di Migliaccio, che viene espulso dopo essere entrato da appena trenta secondi. Alla prima azione offensiva, la Dea cala il tris: D’Alessandro pesca De Roon, che con il sinistro pesca l’angolino basso e sigla il primo gol in carriera in Serie A. In pieno recupero, annullato il 4-0 a Denis e grandissima parata di Sportiello su Lazaar.

COMMENTO – Ottima prova dell’Atalanta, che si gode una classifica spettacolare: sesta a 24 punti, dietro alla Juve, in attesa dei posticipi di Sassuolo e Milan. Perfetta nell’approccio alla gara, la Dea ha colpito e poi gestito una partita senza storia. Ennesima dimostrazione di solidità da parte della difesa nerazzurra, che rischia poco o nulla. Quanto al Palermo, Ballardini – com’è anche normale che sia – non è ancora riuscito a dare un’identità alla propria squadra, fragile in difesa e per nulla concreta in avanti.

TABELLINO ATALANTA – PALERMO

Marcatori: Denis (Ata) al 18’ pt, Cherubin (Ata) al 25’ pt, De Roon (Ata) al 35’ st

Ammoniti: Kurtic (Ata) al 42’ pt per proteste, Andelkovic (Pal) al 5’ st per gioco falloso, Jajalo (Pal) al 20’ st per gioco falloso, Gonzalez (Pal) al 23’ st per gioco falloso

Espulsi: Migliaccio (Ata) al 31’ st per gioco falloso

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Raimondi, Paletta, Cherubin, Brivio; Kurtic (dal 31’ st Migliaccio), De Roon, Cigarini; Gomez A. (dal 27’ st D’Alessandro), Denis, Moralez (dal 38’ st Estigarribia). In panchina: Bassi, Radunovic, Toloi, Masiello, Conti, Monachello, Ranieri, Gasperoni. Allenatore: Reja.

PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino; Andjelkovic (dal 7’ st Morganella), Goldaniga, Gonzalez G., Lazaar; Hiljemark (dal 10’ st Quaison) Jajalo (dal 20’ st Pezzella), Chochev; Brugman, Trajkovski; Gilardino. In panchina: Alastra, Colombi, Rispoli, Bolzoni, Cassini, Quaison, Pirrello, La Gumina, Ferchichi, Djurdjevic.