2015
D’Alessandro: «Milan? Importante fare punti»
L’esterno dell’Atalanta suona la carica dopo il ko col Bologna
Uno dei migliori dell’Atalanta al Dall’Ara è stato Marco D’Alessandro. Nonostante il brutto ko rimediato dalla squadra nerazzurra contro il Bologna, l’esterno destro ha brillato. Alla fine, però, gli è rimasta solo l’amarezza per la sconfitta: «Mi sentivo bene e ho cercato di dare tutto, avevo la sensazione che potesse essere davvero un bel pomeriggio. Purtroppo poi abbiamo perso e dunque non possono essere soddisfatto per la mia prestazione. Ci è mancata quella reazione che serve per ribaltare un risultato negativo. Essendo anche la terza partita in una settimana forse ci è mancata un po’ di forza. Sappiamo bene cosa abbiamo sbagliato e in che frangenti. Ci lavoreremo sopra e ci prepareremo al meglio per Milano», ha dichiarato ai microfoni di BergamoPost D’Alessandro, che si è detto incredulo e al tempo stesso arrabbiato per lo scivolone.
OBIETTIVI E EPISODI – Resta con i piedi per terra l’esterno, che focalizza la sua attenzione sulla corsa per la salvezza: «Ogni cosa passa da quel traguardo. Una volta arrivati alla matematica certezza di rimanere in Serie A, possiamo passare ad un eventuale passo in avanti. Abbiamo tutto per fare un campionato all’altezza, serve anche ogni tanto un pizzico di fortuna e mi sento di dire che fino ad oggi ci è un po’ mancata», ha aggiunto D’Alessandro, riferendosi anche ad un fallo di mano di Ferrari in aria di rigore: «Non voglio fare polemica ma posso dire che tutti erano convinti che l’arbitro avrebbe fischiato il rigore. Io non ho visto bene perché ero alle spalle del difensore del Bologna, spiace perché gli episodi alla fine possono anche essere decisivi. Peccato».
RENDIMENTO – Ora D’Alessandro pensa ad aumentare i giri del motore per farsi trovare in forma da Edy Reja. Il giocatore è comunque soddisfatto per la stagione che sta disputando: «Mi sento molto bene, la corsa è fluida e pian piano sto acquisendo anche ritmo. Nell’ultima settimana ho giocato parecchi minuti. Più giochi più ti senti libero di provare le tue giocate. Devo crederci di più e puntare sempre l’uomo. Sono felice di come sta andando questa stagione. Penso di aver dato un buon contributo. Non va dimenticato che nel 4-3-3 ho davanti giocatori di grande livello come Moralez e Gomez», ha dichiarato l’esterno, che preferisce non parlare della sua voglia di far gol per scaramanzia ma della sfida contro il Milan: «Fare punti sabato significa arrivare alla sosta di novembre con 18 o addirittura 20 punti».