ATALANTA SCHELOTTO CESENA ROMA MILAN TOTTI ZANETTI – Ezequiel Schelotto ha toccato tanti argomenti, durante un’intervista rilasciata per il noto portale Goal.com. L’esterno di centrocampo italo-argentino, attualmente in forza all’Atalanta, ha rivissuto in particolare il momento del suo esordio nella massima serie e ha parlato dei suoi principali idoli, tra i quali c’è un illustre connazionale: “L’esordio in Serie A è stato allo Stadio Olimpico contro la Roma. C’era Totti e fra me e me dicevo: ‘Questo l’ho visto in televisione ed è stato campione del mondo’. E la seconda partita l’ho giocata contro il Milan: vincemmo 2-1 e mi trovavo di fronte gente del calibro di Ronaldinho e Ibrahimovic. Impressionante… E ancora oggi continuo ad affrontare grandi giocatori. Sono orgoglioso di poter giocare con avversari così forti, ma ce n’è uno in particolare che ammiro da sempre ed è per me un esempio: aver giocato contro Javier Zanetti è stata la mia soddisfazione più grande. E’ speciale dentro e fuori del campo, perché ha 39 anni e non sembra avere quella età. Sembra un ragazzino, ho avuto la possibilità di incontrarlo dentro e fuori del campo. Ci ho parlato al telefono e mi ha regalato alcune sue maglie, la verità è che è il miglior giocatore che ho affrontato. Gioco in uno dei campionati più difficili al mondo, ma per il mio stile di gioco la Premier League è un campionato che mi piacerebbe provare. L’Atalanta ha mantenuto la categoria e mi ha chiesto di restare, e io ho ho detto di sì. Ma questo non significa che le porte siano chiuse. In futuro mi piacerebbe fare un’esperienza nel calcio inglese, mi piace molto come giocano Arsenal e Manchester City.“