Il tecnico della Dea: «Ci manca lucidità, ma io sono ottimista»

«Questa è una squadra che aveva problemi e continua ad averli. Dobbiamo trovare una nostra identità, perché qualche giocatore è andato via e anche Colantuono ha cambiato diversi moduli in questi mesi. Oggi, poi, è stata una giornata difficile: Moralez non giocava da un mese, Gomez era al rientro, Biava pure, Scaloni e Benalounane non stavano bene…». Edy Reja, intervenuto in conferenza stampa al termine del match con l’Udinese, guarda il bicchiere mezzo pieno: «Rispetto alla partita di Parma, sul piano di voglia e determinazione ho visto qualcosa in più. L’Udinese è una squadra fisica, che concede poco. Ma guardiamo avanti e prendiamoci questo punto».

IL RIENTRO – «Pian piano – prosegue Reja – recupereremo giocatori importanti: Estigarribia e Zappacosta sono ormai prossimi al rientro. Nel primo tempo ho visto una buona prestazione, li abbiamo messi sotto, specie con Gomez. Denis ha lavorato molto, però ci manca lucidità nello sfruttare il momento. Siamo agitati e frettolosi, lì davanti serve lucidità. Ma non mi sorprendo, questo è frutto della poca serenità che contraddistingue la squadra».