SERIE A ATALANTA ROMA – Lo spettacolo che si è visto in campo non è stato ripagato nel post partita dai tifosi di Atalanta e Roma, che hanno messo in atto un terzo tempo a dir poco infelice: sassi, lacrimogeni e vetri hanno dominato la scena tra le 18,00 e le 19,00, per circa un’ora. Fortunatamente, però, i 500 agenti agenti, uniti ai 400 steward presenti, hanno impedito che le due tifoserie potessero venire a contatto. 

SCENA – L’assalto è partito dai tifosi dell’Atalanta, che con il lancio di bombe carta hanno provato a sfondare il muro creato dai poliziotti. Senza, però, riuscirci, perché respinti dal lancio di numerosi lacrimogeni. I tentativi sono stati due: prima da Viale Giulio Cesare e poi ‘dribblando’ il Lazzaretto. Nel frattempo, i supporters giallorossi non sono stati a guardare: mentre aspettavano di partire per la stazione, hanno provato a forzare i cancelli delle ‘gabbie’ in cui si trovavano dopo l’uscita dallo stadio.

TENTATIVI VANI – Anche in questo caso, però, senza effetto per il tempestivo intervento della Polizia. Poi, verso le 19, la partenza verso Roma: tutto è andato per il meglio, nonostante l’altissima tensione che si respirava intorno al Comunale.