2009
Atalanta, Percassi: “Con 2-3 rinforzi siamo già da A”
L’Atalanta è tra le principali candidate alla promozione diretta in Serie A. I bergamaschi sono pronti a tornare alla ribalta nella massima divisione del nostro campionato, ed il presidente degli orobici, Antonio Percassi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare dei piani futuri del club.
In Serie A si pensa già agli stadi di proprietà , ma anche l’Atalanta non vuole farsi prendere alla sprovvista: “Stiamo facendo uno studio di fattibilità e un’indagine di mercato, attraverso un gruppo inglese leader mondiale e attraverso l’esperienza della Juventus. Cerchiamo aziende interessate ad acquisire spazi commerciali, abbiamo la disponibilità del Comune. Pensiamo a un impianto da 25-30 mila posti e il costo supera i 50 milioni. La nuova legge sugli stadi ci dovrà dare chiarezza: ora non si capisce”.
Il fiore all’occhiello per l’Atalanta è quasi sempre stato il vivaio, e Percassi spiega l’importanza di questo ‘serbatoio’ di talenti: “E’ fondamentale, e in futuro lo sarà sempre di più. Guardate Bonaventura, l’ultimo che stiamo lanciando: diventerà un campione. Meno male che Favini è rimasto: stava per andare alla Figc, invece ha sposato il nostro progetto”.
Sul futuro di Stefano Colantuono in caso di promozione, visto che il tecnico viene spesso messo al centro delle critiche: “C’è un accordo privato tra me e lui. Vediamo come va a finire e i patti saranno rispettati. Se avevo pensato all’esonero? Mi sono preso un giorno per riflettere, ma non ho avuto dubbi: avanti con Colantuono”.
Su come si può programmare una stagione in A: “Con 2-3 rinforzi si potrà salvare tranquillamente”.